REGIONE PUGLIA. AUMENTATO IL FONDO PERDUTO DEL TITOLO II – BANDO “CUSTODIAMO TURISMO E CULTURA IN PUGLIA 2.0” APERTO

REGIONE PUGLIA. AUMENTATO IL FONDO PERDUTO DEL TITOLO II – BANDO “CUSTODIAMO TURISMO E CULTURA IN PUGLIA 2.0” APERTO

Dal dott. Giulio Rossetti, riceviamo e volentieri pubblichiamo

La Giunta Regionale Pugliese ha deliberato l’aumento del fondo perduto previsto dal Titolo II Capo 3 e Capo 6, portandolo per le piccole imprese dall’attuale 20% al 35% già dal prossimo mese di agosto.

Si tratta di due misure regionali volte a migliorare la crescita di piccole e medie imprese che investono nei territori della nostra Puglia.

Ancora una volta la Regione Puglia interviene con misure efficaci a favore di quelle imprese che intendono investire in Puglia. Sono finanziabili l’acquisto di macchinari e attrezzature, la creazione di nuove unità produttive o ampliamento di quelle esistenti, la produzione di nuovi prodotti attraverso l’inserimento di catene di produzione innovative, l’ammodernamento radicale di un processo produttivo già esistente.

Si tratta di una misura presente già da diversi anni, oggi notevolmente migliorata attraverso l’aumento della percentuale di fondo perduto che va ad aggiungersi al previsto contributo in conto interessi. Una misura veramente interessante.

Come tutti sappiamo, requisito fondamentale per accedere è la bancabilità dell’impresa proponente.

Oltre a quanto innanzi, il 21 luglio è stato aperto il bando “Custodiamo Turismo e Cultura in Puglia 2.0” con l’intento di far ripartire l’economia del turismo. Sono ammesse quelle imprese che hanno registrato un decremento di fatturato nel periodo 01 settembre 2019 – 31 gennaio 2020 rispetto al 01 settembre 2020 – 31 gennaio 2021. Finanzia circa il 55% del decremento registrato e la percentuale varia in base ad una serie di fattori.

Ritengo che siano proprio queste le misure straordinarie ed urgenti che necessitano alle imprese al fine di arginare gli effetti negativi portati dalla pandemia e dalle ripercussioni economiche e occupazionali, che hanno caratterizzato il 2020.

                                                         

viv@voce

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