LIZZANO. “Al vicesindaco e assessore Morelli voglio ricordare che la politica in passato ha lavorato non per il consenso ma per il paese”

Nota dell’ex assessore Angelo De Lauro, oggi Consigliere comunale e Capogruppo consiliare di Forza Italia

“Nei giorni scorsi, sul profilo social del vicesindaco Morelli è apparso un post in cui l’assessore mette in discussione tutto ciò che le precedenti amministrazioni non hanno fatto in passato dal punto di vista amministrativo ma in particolar modo sulla inosservanza delle leggi. 

Mi  sembra doveroso rispondere al vicesindaco, essendo stato chiamato in causa dopo aver amministrato per ben dieci anni, ma prima di farlo vorrei consigliare al vicesindaco Morelli, nonché assessore alla cultura, una lettura attenta della poesia “Se” di Kipling,dove un padre insegna al figlio che per essere considerato un uomo dovrà imparare a confrontarsi sia con il trionfo che con la rovina e che si diventa davvero uomini quando si mantiene la calma davanti al successo cosi come al fallimento.

A questo amministratore del presente, ricordo che la politica in passato ha lavorato non per il consenso ma per il paese, infatti tutto ciò che l’attuale amministrazione sta completando oggi è frutto di progetti e opere fatta dalla mia amministrazione.

Sa bene chi amministra che solo con la bacchetta magica si possono fare le opere in breve tempo, ma siccome gli enti non ne sono dotati ci sono tempi e prassi da seguire correttamente per cui occorre tempo e talvolta anche anni.

L’assessore Morelli dice che in passato non si è fatto niente per il rispetto delle leggi, per esempio in merito agli adeguamenti degli oneri di urbanizzazione, volevo ricordare che  l’adeguamento viene fatto per legge ogni anno dal responsabile dell’ufficio tecnico e non dalla politica, che comunque si è presa le sue responsabilità quando con una delibera di consiglio comunale ha sospeso le richieste dei pagamenti a tutela dei cittadini in attesa di un parere legale.

Anche  il regolamento, approvato da questa amministrazione  sugli  enfiteusi a mio parere non è un atto di responsabilità, di chi sul social si vanta di avere i giusti attributi,ma una delibera frettolosa approvata con il solo scopo di far cassa e  che non tiene conto del danno economico che sta causando ai cittadini come ne avrebbe causati anche il  regolamento sulla evasione fiscale se non fossimo intervenuti come opposizione in Consiglio comunale grazie alla sensibilità dei commercianti per il ritiro immediato, in merito a questo vorrei ricordare al vicesindaco che non è la quantità dei commercianti presenti in consiglio a giustificare l’azione politica ma il messaggio che anche se dannoso per un  solo cittadino, un commerciante o a danno di un intero settore non può avere essere né considerato valido ma neanche presentato.

Anche il reddito di cittadinanza, che l’assessore si vanta di essere uno  strumento contro la povertà, ha il suo aspetto poco valido in quanto a distanza di quasi un anno dalla sua introduzione è ancora una specie di carità ai poveri quando doveva essere un strumento di inclusione nel mondo del lavoratore, farebbe bene il Vicesindaco Morelli a chiedere al suo governo di accelerare per far sì che funzioni veramente  in quanto anche dei navigator si sono perse le tracce incrementando a dismisura il lavoro nero, risultando solo un valido pretesto politico  per ottenere consensi.

Al vicesindaco Morelli , ricordo che anche se giovane politicamente , mente quando conclude il suo sfogo social dicendo che in 17 mesi ha fatto più cose lui di chi ha amministrato negli ultimi 12 anni, ha omesso di dire  che ha usufruito di un avanzo di amministrazione di un milione e duecentomila euro frutto di un programma amministrativo che ha consegnato al paese tanti progetti importanti, che purtroppo non sono  stati eseguiti prima in quanto per anni siamo stati costretti a pagare i debiti del passato per i quali nel 2016 siamo ricorsi  ad un piano di riequilibrio finanziario, che  nonostante tutto ci ha permesso di  avviare la raccolta differenziata raggiungendo buone percentuali che ci hanno consentito di ottenere delle premialità  in grado di realizzare l’isola ecologica.

Inoltre, abbiamo dotato tutte le scuole di impianti fotovoltaici, ampliato il  cimitero, completato la zona industriale, rifatto la  facciata della caserma dei carabinieri, il campo sportivo, la riqualificazione totale del centro storico, la riqualificazione di villa san Nicola, la ristrutturazione di piazza Matteotti, la riqualificazione immobile ex Anfass, la realizzazione infopoint ,la  ristrutturazione della torre dell’orologio, la messa in sicurezza di via fontanelle con la realizzazione di n. 3 rotatorie,  l’impianto di  pubblica illuminazione con ampliamento di 500 punti luce led sia nel centro abitato che della marina,  il  progetto di estendi mento dei tronchi di acqua e fogna.

Sicuramente dimentico qualcosa, ma non ne ricordo una che sia il frutto della sua amministrazione in questi 17 mesi, se non i pasticci amministrativi come il Castello o il ponte Ostone.

Personalmente, mi fa rabbrividire quando scrive dei danni causati dalla mareggiata alla Piazza Bagnara, che è felice che sia la natura a demolire ciò che secondo lui in passato è stato frutto di mala gestione, perché non lo delibera lui, forse non è capace di prendersi le responsabilità e demolire tutto, non dovrebbe essere difficile dal momento che tanto lo ha ripetuto in campagna elettorale.

Concludo consigliando al Caro Vicesindaco, di non continuare a nasconderti dietro la cultura degli alibi, che avesse più rispetto dei cittadini, che sono stanchi di questa generazione di finti  fenomeni, limitasse i tuoi sfoghi social ai fatti ed evitasse quelli morbosi legati esclusivamente alla ricerca del colpevole, evitasse di maledire i politici del passato in quanto anche lui tra qualche anno potrebbe trovare qualcuno capace solo di questo linguaggio per distogliere l’attenzione dai propri sbagli”.