TORRICELLA. Incredibile. Il sindaco Schifone fa un’ordinanza contro se stesso!!!
A volte lo stupore non finisce mai di … stupirci!
E così il primo cittadino torricillese scende di nuovo sul campo nella marina di Torre ovo. Con una ordinanza sindacale, numero 6 del 28 marzo 2019, fa divieto di accesso all’area boschiva di Via dello Scoglio, ed è sottointeso a tutte le altre aree interessate, “a chiunque di accedere, transitare, soggiornare e/o sostare a qualsiasi titolo nell’area in oggetto in quanto è ritenuto opportuno, oltre che necessario e doveroso intervenire in materia di sicurezza a tutela delle persone e della pubblica utilità”.
Fin qui l’ordinanza. Ma non dobbiamo scordare che questa ordinanza è stata partorita dopo che, verbalmente e con i mezzi del Comune, il sindaco Schifone scavalcando il protocollo aveva dato per la marina di Torre ovo, e precisamente su di un tratto di spiaggia, l’autorizzazione ad una associazione di volontari il compito di “pulitura” della macchia mediterranea e dello “sradicamento” di oltre una decina di Pini marini.
Operazione questa che fu fatta ma che di seguito l’intervento dei carabinieri della Forestale, in sintonia con quello della Guardia costiera e dell’ufficio tecnico del Comune constatò lo stato dei luoghi e da qui partì la denuncia contro il sindaco Schifone.
E, sempre per la cronaca, al sindaco torricillese gli è stato notificato nei giorni scorsi l’avvio delle indagini sul suo conto per l’accusa del reato, ai sensi del decreto legge 42/2004, per “taglio e danneggiamento di alberi in aria boschiva soggetta a vincolo paesaggistico”.
Che dire?
Il sindaco fa un ordinanza sul tema specifico quando ieri ha ignorato questo?
Forse dovrebbe studiare un poco …
Giovanni Caforio
