Ginosa culla del movimento cooperativo

Ginosa culla del movimento cooperativo

È arrivato a Ginosa il movimento cooperativo prodotto dai roadshow regionali del progetto “Passi”!

Nella serata di giovedì 27 settembre, presso il Teatro Alcanicès di Ginosa, si è infatti tenuto il pubblico incontro “Cooperazione: un volano per lo sviluppo sociale”; la manifestazione, curata da ConfCooperative Taranto in collaborazione con il Comune di Ginosa, ha visto la partecipazione di molti cittadini.

Tra questi alcuni, avendo manifestato l’intenzione ad avviare una cooperativa, hanno partecipato soprattutto per conoscere le peculiarità di questo tipo di impresa, nonché le agevolazioni e le possibilità di finanziamento eventualmente riservate loro.

I roadshow del progetto “Passi” si prefiggono proprio lo scopo di raggiungere le comunità al fine di presentare lo strumento cooperativo quale occasione di promozione umana ed imprenditoriale, nonché di emancipazione dal bisogno attraverso l’auto-impiego.

I roadshow “Passi” sono realizzati nell’ambito del Progetto regionale unitario “Sportelli itineranti per la promozione cooperativa”, patrocinato dalla Regione Puglia e voluto dalla Confcooperative assieme alle altre Centrali Cooperative pugliesi.

I lavori sono stati introdotti da Giovanni Tricarico, direttore regionale di Confcooperative Puglia, che ha illustrato per grandi linee il sistema cooperativo, confermando altresì la disponibilità della sua organizzazione ad assistere chi volesse costituire e avviare una cooperativa.

Poi è intervenuto Domenico Gigante, Assessore allo sviluppo economico, che ha confermato la validità del modello cooperativo che, nonostante sia attivo da secoli nel nostro Paese, la prima cooperativa italiana fu costituita nel lontano 1854, ancora oggi è perfettamente adeguato a svolgere la sua funzione economica e sociale, tra l’altro dando piena dignità al lavoratore che partecipa da protagonista, in base al principio “una testa un voto”, alle decisioni dell’azienda e del suo futuro.

Temi ripresi da Romana Maria Lippolis, Assessore ai Servizi Sociali, che ha sottolineato come le cooperative sociali riescano, con le organizzazioni di volontariato, a collaborare con l’Amministrazione comunale alla realizzazione di welfare sempre più vicino ai cittadini e capace di intervenire efficacemente nelle fasce di disagio della società ginosina.

A seguire sono intervenuti, con le loro testimonianze dirette, due esponenti del mondo cooperativo che hanno già coronato il sogno realizzandosi sotto il profilo occupazionale e quello personale: Mariangela Carmignano, coordinatrice Cooperativa sociale Alima, e Gianfranco Cardinale, coordinatore Cooperativa sociale Graficam.

È poi intervenuto Vito Parisi, Sindaco di Ginosa, che, dopo aver confermato quanto già affermato dai due esponenti della sua Giunta, ha ringraziato Confcooperative Taranto per aver realizzato questo incontro che rappresenta solo un primo momento di un più ampia collaborazione per la promozione o lo sviluppo della cooperazione a Ginosa.

«Il Progetto “Sportelli itineranti per la promozione cooperativa” – ha infatti annunciato il Sindaco Vito Parisi – prevede l’allestimento di sportelli informativi e di assistenza per fornire informazioni sulle leggi agevolative che promuovono e incentivano la nascita di nuove imprese, nonché consulenza per lo start up di impresa e per realizzare nuovi programmi di sviluppo.

È una importante occasione che il Comune di Ginosa intende cogliere per dare una opportunità di sviluppo economica e sociale alla comunità tutta!»

Carlo Martello, Presidente di Confcoperative Taranto, concludendo i lavori ha spiegato che «in questo progetto è particolarmente importante il ruolo svolto dalle Amministrazioni comunali, perché sono i soggetti più indicati per veicolare questo messaggio sul territorio, potendo farsi al contempo portavoce delle istanze di comunità in continua evoluzione.

In tal senso ringrazio l’Amministrazione comunale di Ginosa, in particolare il Sindaco Vito Parisi, con cui si è subito instaurato un costruttivo rapporto di collaborazione».

Gabriella Miglietta

 

 

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