GROTTAGLIE. Ass. Salam: “Richiedenti asilo del Gill Hotel organizzano un quadrangolare”. Saranno coinvolti tutti gli 88 ospiti del centro di accoglienza

GROTTAGLIE. Ass. Salam: “Richiedenti asilo del Gill Hotel organizzano un quadrangolare”. Saranno coinvolti tutti gli 88 ospiti del centro di accoglienza

Centro Sportivo Monticello, oggi domenica 27 agosto alle ore 17.30

Tutti gli 88 ospiti del Centro di Accoglienza ospiti del Gill Hotel a Grottaglie (TA) gestito dall’Associazione Salam, parteciperanno ad un quadrangolare che si terrà la prossima domenica 27 agosto dalle ore 17.30 presso il Centro Sportivo Monticello di Grottaglie.

Le quattro squadre saranno infatti composte da 22 giocatori: 11 titolari e circa 11 calciatori di riserva. Altri invece saranno impegnati in altre attività: come Tresor, richiedente del Camerun, che si occuperà di fare al microfono la cronaca sportiva nella sua lingua madre, il francese. Mentre il mediatore linguistico culturale Alfusainey sarà il coach di tutte e quattro le squadre, ognuna delle quali è rappresentativa di uno Stato dell’Africa.

Il torneo calcistico, è stato fortemente voluto dagli stessi ospiti del Centro di Accoglienza: “E’ da maggio che desiderano giocare, e finalmente hanno realizzato il loro sogno” dichiara la mediatrice sociale Angela Valente di Salam ong, che  continua: “Bisogna proprio dirlo, questo torneo se lo sono guadagnato e sudato”.

Sono infatti loro ad averlo programmato, progettato, ad aver trovato il centro sportivo che li ospiterà, e hanno fatto anche di più. Insieme ad Angela Valente e all’operatore e videomaker Donato Marchesani sono riusciti a trovare degli sponsor per permettere la riuscita di questo incontro calcistico.

Fasano ceramiche , Franco Supermercati, Forsan snc, Vintage Cafè, Zoelogic, e Associazione Sportiva PIPA hanno offerto il loro contributo che ha permesso tra l’altro di acquistare le maglie per il torneo.

Il quadrangolare ad eliminazione diretta, è aperto a tutti/e ed è gratuito:  chi vorrà potrà sostenere questo incontro sportivo con un piccolo contributo per l’acquisto di altre undici magliette, oppure semplicemente venire a fare il tifo, ed incoraggiare tutti i calciatori partecipanti. 

Dare un segnale positivo: essere uniti insieme contro il razzismo dilagante di questi “tempi tristi”.

Antonietta Podda

 

 

viv@voce

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