Manduria. AL LICEO DE SANCTIS-GALILEI SI PARLA DI TUTELA AMBIENTALE

Manduria. AL LICEO DE SANCTIS-GALILEI SI PARLA DI TUTELA AMBIENTALE

“Consumo del suolo, antropizzazione e tutela del patrimonio ambientale” sono i temi che riguardano il prossimo Convegno, organizzato dal Liceo De Sanctis-Galilei in collaborazione con Legambiente e con il patrocinio del Comune di Manduria, per sabato 16 aprile, h.10,30 presso l’auditorium del Liceo, nella sede Galilei

Temi sempre più attuali e fenomeni globali quelli previsti nel dibattito, dal momento che in paesi di antica e intensa antropizzazione come l’Italia, l’avanzata dell’urbanizzazione contende il terreno all’agricoltura e spinge all’occupazione di aree sempre più marginali, se non addirittura assolutamente inadatte all’insediamento.

Saranno gli esperti del settore a portare le loro testimonianze e a rendere pubblici i dati più preoccupanti di tale fenomeno. Grande attesa per gli interventi della senatrice Puppato (Commissione ambiente del Senato) e del prof. Mufanò (Università La Sapienza di Roma – Ispra Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) che riguarderanno soprattutto una disamina sulla questione nazionale, per poi focalizzare la discussione sul nostro territorio.

Sarà importante conoscere le maggiori criticità del Sud relative all’abusivismo edilizio, alla crescita a macchia d’olio delle città e all’integrale  urbanizzazione di lunghi tratti delle coste che hanno segnato lo sviluppo territoriale e ciò sarà possibile grazie alla presenza dei tecnici locali: il Dott. Perrone (portavoce e Responsabile Aree protette – Circolo Legambiente Manduria), il Dott. Amleto Della Rocca (Assessore Lavori Pubblici e Ambiente – Comune di Manduria) e l’arch. Fistetto (Assessore all’Urbanistica – Comune di Manduria).

Se già agli inizi del secolo scorso il noto sociologo tedesco Erich Fromm si preoccupava che proprio in nome del progresso, l’uomo stesse trasformando il mondo in un luogo fetido e velenoso, inquinando l’aria, l’acqua, il suolo, gli animali e se stesso, al punto da domandarsi se, fra un centinaio d’anni, potrà essere ancora possibile vivere sulla terra, il Liceo De Sanctis-Galilei ha voglia di credere che lo sarà e che il desiderio di cambiare riesca a partire soprattutto dai giovani con una consapevole educazione al rispetto del territorio, del bene comune e quindi di sé stessi.

viv@voce

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