A Taranto il convegno “Chi sono io per giudicare?”

A Taranto il convegno “Chi sono io per giudicare?”

Una occasione per un confronto costruttivo sul rapporto tra l’identità sessuale della persona, credente e non credente, e la fede

La recente domanda di Papa Francesco “Chi sono io per giudicare un gay?” ha invitato, all’interno della Chiesa e della società laica, a una nuova riflessione sul rapporto tra identità sessuale e fede.

Su questo tema dalle ore 17.30 di sabato prossimo, 14 marzo, nel Salone di Rappresentanza della Provincia di Taranto (Palazzo del Governo – via Anfiteatro 4) si terrà il convegno “Chi sono io per giudicare”.

La manifestazione, con ingresso libero e gratuito, è organizzata da TGenus, associazione di volontariato per la tutela dei diritti delle persone transessuali e transgender di Taranto, e dalla N.U.D.I. (Nessuno Uguali Diversi Insieme) Associazione Nazionale Psicologi per il benessere LGBTIQ.

Il convegno intende sensibilizzare e istituire un confronto costruttivo sul rapporto che intercorre tra la fede e l’identità sessuale della persona, credente e non credente.

Attraverso gli interventi dei relatori, verranno forniti i punti di vista psicologico, teologico e giuridico; sarà dato spazio, inoltre, alle testimonianze di un gay cattolico ex sacerdote, che attualmente ha un compagno, e di due persone credenti che hanno realizzato il percorso di transizione.

I saluti istituzionali saranno portati da Martino Tamburrano, presidente della Provincia di Taranto, Barbara Gambillara, Consigliera di Parità della Provincia di Taranto, e Antonio Cerbino, assessore Associazionismo e Cultura del Comune di Massafra.

Moderati da Antonella Palmitesta, psicologa, psicosessuologa e presidente nazionale N.U.D.I., relazioneranno Paola Biondi, psicologa e psicoterapeuta, su “Minoranze sessuali e scelte religiose”, Antonio Rotelli, avvocato e co-fondatore della Rete Lenford, su “Identità sessuali e diritto”, e Alessandro Taurino, docente e ricercatore di Psicologia Clinica e di Psicodiagnosi e Valutazione Clinica dell’individuo e della famiglia presso l’Università di Bari “Aldo Moro”, su “Rapporto tra fede e pregiudizio. Una lettura in chiave psicologica”.

Sulle personali esperienze in relazione a identità sessuale e fede, sono previsti poi gli interventi di Don Fabio Daddato, sacerdote, di Mario Bonfanti, gay cattolico ed ex sacerdote, di Michele Formisano, presidente TGenus e NPS Puglia, e di Giovanna Failli, rappresentante del Gruppo Gionata di Bisceglie.

L’addetto stampa CSV Taranto

Marco Amatimaggio

Cell. 392.9360437

viv@voce

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