SPAGNOLO: ” L’AMMINISTRAZIONE IAIA E’ IN SERIA DIFFICOLTA’ “
Incontro con Mimmo Spagnolo, Consigliere e Capogruppo del PD savese
Una provocazione: ma il PD a Sava esiste?
Si che esiste. Devo purtroppo rilevare che l’intervista muove da un’opinione già precostituita. Sarebbe invece giusto se le opinioni venissero formulate alla fine. In ogni modo io non mi sottraggo. Ho rispetto per il ruolo della stampa, un rispetto che ho sempre mantenuto e messo in pratica occupandomi di informazione istituzionale, anche nei momenti più accesi di polemica tra Viv@voce, il Sindaco Maggi e di conseguenza il Pd nella passata consiliatura. Chiedo però a Viv@voce di mettere da parte tutto ciò che può ancora discendere dal travagliato rapporto di comunicazione (o di mancata comunicazione) con il Sindaco Maggi, dal momento che tutto è veramente alle spalle e gli interlocutori del Pd non sono più gli stessi. Per me, per noi, è il momento di imbastire un dialogo su basi nuove.
Pare che la politica savese passi solo, secondo il comportamento del PD, dal nostro Consiglio comunale ovvero, dalle sue uniche sedute istituzionali. Eppure con l’elezione della linea verde che vedeva Silvio Testa segretario della sezione locale sembrava lasciare presagire ben altri scenari …
Non è così, la funzione di un partito politico non si esaurisce con la presenza dei suoi rappresentanti nelle Istituzioni. Sono convinto che le scelte fatte nel congresso porteranno i loro frutti. Nel partito c’è entusiasmo e una determinazione a lavorare in maniera fattiva per dare all’azione politica la giusta aderenza alle
Pare che la politica savese passi solo, secondo il comportamento del PD, dal nostro Consiglio comunale ovvero, dalle sue uniche sedute istituzionali. Eppure con l’elezione della linea verde che vedeva Silvio Testa segretario della sezione locale sembrava lasciare presagire ben altri scenari …
Non è così, la funzione di un partito politico non si esaurisce con la presenza dei suoi rappresentanti nelle Istituzioni. Sono convinto che le scelte fatte nel congresso porteranno i loro frutti. Nel partito c’è entusiasmo e una determinazione a lavorare in maniera fattiva per dare all’azione politica la giusta aderenza alle problematiche del nostro territorio. Il partito, con Silvio Testa, deve diventare un nuovo partito. Abbiamo fatto un congresso vero che ci assegna un ruolo di forza di opposizione responsabile. Il nostro Coordinatore ci ha fatto sapere che a settembre saranno annunciate importanti iniziative a partire da quelle che riguardano la campagna di tesseramento; si prevedono interessanti novità, ma non spetta a me illustrarle, in materia di informazione politica e di comunicazione con la cittadinanza ed il nuovo gruppo creatosi intorno a Silvio sta già lavorando ad appuntamenti periodici e tematici da calendarizzare in un’ottica di massimo coinvolgimento di tutto il paese.
Andiamo alla domanda clou: l’amministrazione IAIA ha già fatto ben 14 mesi dal suo insediamento nel nostro Palazzo comunale. A che punto sta?
Noi crediamo sia in difficoltà. Tutti ricordano le tante cose che hanno annunciato di fare durante la campagna elettorale, non si vedono però segnali di concretizzazione. Siamo tuttora ad una politica dei propositi e degli annunci che noi stiamo cercando di stimolare e “sfidare” avanzando proposte in Consiglio comunale e dimostrando, con ragionamenti seri, che ci sarebbero strade percorribili per governare meglio questa situazione di crisi. Abbiamo sollecitato interventi che potrebbero dare segnali di fiducia, soprattutto alle famiglie che vivono con maggiori preoccupazioni questo momento o alle diverse realtà dell’economia locale. Molte di queste proposte sono scritte nel nostro programma elettorale, ma ci siamo anche preoccupati di illustrare da dove possono essere ricavate economie utili per poter procedere. Opposizione responsabile significa questo, provare a costruire qualcosa di utile per la collettività, anche attraverso la critica; ora attendiamo di capire se le scelte che l’Amministrazione IAIA farà nel Bilancio di previsione in qualche misura vorranno tener conto delle nostre indicazioni.
Eppure il sindaco IAIA pochi mesi fa tuonava di brutto, sulla stampa locale, e diceva chiaro e tondo di aver trovato una macchina comunale quasi ancorata al Medio Evo …
La situazione finanziaria ereditata dalla vecchia amministrazione non presentava alcuna criticità e ciò è testimoniato dai documenti contabili approvati di recente. La macchina comunale non mi pare abbia conseguito quella radicale riorganizzazione che era stata annunciata.
Tutt’oggi il sindaco IAIA sta gestendo i lavori lasciati dalla precedente amministrazione, cioè quella che vedeva, in un modo o nell’altro, il PD savese protagonista in assoluto. Ma perdere un milione e quattrocento mila euro di finanziamenti non è una bella cosa …
Approfitto di questa sua domanda per ribadire un concetto. Quella che a Viv@voce appare come una opposizione troppo “buona” da parte del Pd è il frutto di un ragionamento politico se vogliamo elementare, ma secondo noi essenziale e di coerenza: come potrebbe il Pd savese – dopo aver lasciato in eredità un folto elenco di opere e servizi progettati e determinati dalla sua amministrazione- avventurarsi in una opposizione di sola critica e di scontro permanente, come alcuni vorrebbero, ancor prima di aver visto in che modo si chiuderà la “transizione”? Abbiamo un impegno con i nostri elettori ed è quello di agire nell’interesse del paese, mettendo a disposizione le nostre conoscenze amministrative e le nostre esperienze restando, si badi bene, sempre fedeli al ruolo di opposizione. Detto questo non nascondiamo oggi una forte preoccupazione, espressa in più occasioni nei Consigli Comunali anche attraverso il voto contrario sui provvedimenti di bilancio, sul rischio che alcuni progetti già finanziati dalla precedente amministrazione possano concludersi nel peggiore dei modi, con la restituzione dei fondi europei per inattività dell’attuale Amministrazione o per scadenza dei termini stabiliti. I tentennamenti che l’Amministrazione ha dimostrato di avere nelle commissioni, in risposta a molte nostre domande, sono un brutto segnale. E non c’è traccia di nuove idee e nuovi progetti cui lavorare in un discorso di prospettiva.
Una domanda retorica. Attentato al sindaco: si vuole lasciare passare che l’attentato è frutto di chi non vuole il cambiamento a Sava. Anche lei è di questa idea?
Dico solo che su temi come questo sarebbe sbagliato se si facessero strumentalizzazioni politiche.
Consiglio comunale di tre mesi fa: il PD diserta la massima assise istituzionale. Solito ritornello?
Pur non comprendendo bene questo riferimento al “solito ritornello” cercherò di dare una risposta. Il Gruppo del Pd ha sempre partecipato ai lavori del consiglio comunale e delle commissioni consiliari, in maniera attiva e non ha mai preso posizione sulle questioni poste senza aver prima fatto sintesi al suo interno. Per noi è una necessità e al contempo una virtù, il Pd è un grande partito ed è fisiologico che al suo interno ci siano opinioni diverse. Ogni comportamento assunto va rispettato per quello che realmente rappresenta e l’episodio richiamato non rappresenta molto. La domanda così posta, poi, può risultare fuorviante perché evoca stagioni della politica savese lontane o tatticismi inutili che nessuno pensa di mettere in campo.
Alcuni dicono che l’opposizione “morbida” del PD savese è dovuta ad un cambio di cortesie con IAIA: gli incarichi comunali agli avvocati di area PD. E’ vero?
Guardi, è profondamente assurdo e irrispettoso anche solo ipotizzare tutto ciò ed è del tutto inappropriato, sul piano politico, parlare di opposizione “morbida”. Chi fa dietrologie come questa, mi creda Direttore, oltre ad essere in mala fede non ha la capacità di leggere l’attuale geografia politica. Noi siamo alternativi al Patto per Sava. Venendo all’oggetto della domanda, credo sia oggi in vigore lo strumento tecnico della short list ed il criterio dello scorrimento. Non so null’altro. Apprendiamo le notizie sugli incarichi conferiti dalla consultazione dell’Albo Pretorio on-line, come può fare qualunque cittadino e mi risulta che tutti i professionisti interessati possano richiedere l’inserimento nelle short list nei termini regolamentari. Approfitto semmai per segnalare che meriterebbe di essere approfondito il criterio che vediamo talvolta adottare per l’individuazione dei professionisti incaricati nell’area tecnica, ed in riferimento a questo ci siamo già attivati, come partito, inoltrando interrogazioni scritte con richieste di chiarimenti in merito ad alcuni recenti provvedimenti. Anche in quel settore strategico è importante che tutti i professionisti con i requisiti possano liberamente concorrere. Infine faccio un invito a Vivavoce affinché analizzi bene le espressioni di voto di tutti i gruppi di minoranza vagliando tutto quello che accade in Consiglio Comunale.
Opposizione a Sava. Centrosinistra: si andrà sempre per ordine sparso?
Io credo di no; il nostro partito deve esplorare e promuovere nuovi itinerari politici in funzione di una ricomposizione.
Giovanni Caforio