TARANTO. Teatro Orfeo. “Indimenticabile Luis”. Incontro con il maestro Piero Romano, ideatore, fondatore e direttore artistico dell’ICO dal 1993

L’Orchestra della Magna Grecia diretta dal direttore d’orchestra Romano, il quale ha collaborato con Aldo Ciccolini, Stefano Bollani, Raphael Gualazzi, Mischa Maisky, Amii Stewart, Lucio Dalla, Uto Ughi, A. Gavrilov, Mariella Devia, Ray Chen, Milva, Albano, Gino Paoli, Gregory Porter, Vladimir Davidovič Aškenazi, Noa, Dee Dee Bridgewater, Renzo Arbore, Serena Autieri, Tony Hadley, Beppe Fiorello, Andrej Vladimirovič Gavrilov

Maestro, una serata dedicata al maestro Bacalov che è stato direttore artistico principale dell’ICO per ben 12 anni. Che effetto le fa?

“Ho un doppio atteggiamento. Il primo è quello di essere molto emozionato, e sicuramente malinconico per la sua assenza, l’ altro è un attegiamento sereno, perchè stiamo facendo ciò che per lui avrebbe voluto facessimo dopo la sua scomparsa, ovvero una festa . Una festa con la sua musica.

Questa deve essere una festa della musica, una festa che omaggerà Bacalov in tutte le sue accezioni stilistiche che lui è riuscito ad interpretare come compositore, e a trionfare come tale.

Deve essere un trionfo della sua bellezza, a partire dai bambini che canteranno la sua canzone ” ci vuole un fiore” oltre alle canzoni che ha scritto per Rita Pavone, fino ad arrivare al Concerto Grosso che scrisse per i New Trolls, nel quale fece un lavoro barocco”.

Il coro di voci Bianche è composto da circa 60 elementi provenienti dagli istituti comprensivi del territorio: XXV luglio – Bettolo, Renato Moro e scuola Alessandro Volta.

Un gran finale del concerto, dedicato alle colonne sonore di Bacalov, tra cui l’immancabile Postino.

Francesca Carucci

 

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