Adesione all’Isis: chiesto il processo per il savese Sergio e le due figlie

Adesione all’Isis: chiesto il processo per il savese Sergio e le due figlie

La Procura di Milano ha chiesto il processo per Maria Giulia Fatima Sergio, figlia del savese Sergio Sergio, la sorella Marianna e altri 8, accusati a vario titolo di associazione per delinquere con finalità di terrorismo, e favoreggiamento

Secondo i pm gli 11 avrebbero aderito all’Isis, tanto che Fatima è latitante in Siria con il marito jihadista. La madre di Fatima, Assunta Buonfiglio, anche lei indagata nella stessa inchiesta, è morta lo scorso 6 novembre dopo un intervento chirurgico avvenuto a Vigevano.

La presunta prima jihadista italiana di origini savese, Maria Giulia Sergio, al centro di un’inchiesta, secondo la ricostruzione dei pm, si è addestrata per mesi per combattere a fianco delle milizie del sedicente Stato Islamico in Siria (era pronta al “martirio” e stava “imparando a sparare” con il kalashnikov) dove si trova tuttora con il marito, albanese e anche lui indagato, il “mujaheddin” (addestrato in Iraq), Aldo ‘Said’ Kobuzi.

Da un paese del Milanese, con il marito, ha raggiunto il Califfato nel settembre 2014 e da lì via Skype avrebbe incitato i suoi familiari a seguire il messaggio del “Abubakr Al Baghdadi“.

FONTE

Lavocedimanduria.it

viv@voce

Lascia un commento