“TEATROMARE SAINT BON”, VENERDI’ 24 LUGLIO SI RIDE CON “TOTTA CASA E CHIESE … FORSE”

“TEATROMARE SAINT BON”, VENERDI’ 24 LUGLIO SI RIDE CON “TOTTA CASA E CHIESE … FORSE”

Di successo in successo, di settimana in settimana. Anche la seconda  serata di “Teatromare”, venerdì scorso, presso lo stabilimento balneare “Saint Bon” di via Lama 262 ha ottenuto il tutto esaurito e consensi unanimi

Solo applausi per la rassegna teatrale diretta da Aldo Salamino, organizzata per volontà dell’Associazione Circolo Difesa Taranto, che si annuncia con numeri da record per la stagione 2015.

VENERDI’ 24 LUGLIO con ingresso alle 20.30 (inizio spettacolo alle ore 21.00) toccherà al “Gruppo Teatro San Giuseppe” ammaliare il pubblico con la divertentissima commedia in dialetto tarantino in due atti  “Totta casa e chiese (…forse)” nata dalla felice penna di Antonio Solito, uno dei grandi protagonisti della rassegna invernale “Poltronissima” curata dallo stesso Salamino assieme a Lino Conte.

Il “Gruppo Teatro San Giuseppe” rappresenta pienamente il significato intrinseco di “compagnia teatrale”: si tratta, infatti, di una comunità che fa dell’entusiasmo, della passione e della fratellanza tra i componenti il proprio marchio di fabbrica. E’ un gruppo di “ragazzi terribili” cresciuti nei pressi della Chiesa di San Giuseppe in Città Vecchia: degli otto, sei sono nati a due passi dal mare… solo due nel quartiere Tamburi. E vengono scherzosamente ritenuti “parenti stretti”.

Il talento degli attori rende spontanea e naturale una comicità che, in realtà, è frutto di un duro lavoro di costruzione e studio. Antonio Solito è un autore, attore e regista dalla penna fluente ed essenziale, che si muove agevolmente nel territorio della comicità lasciando sempre allo spettatore un messaggio finale e un insegnamento morale. Il dialetto utilizzato suscita sempre grande attesa e curiosità: si tratta della lingua pura della Città Vecchia, addolcita per motivi di comprensione ma ruspante e affascinante dal punto di vista storico e fonetico.

La storia ruota attorno alle vicende di Genuflessa: cosa potrebbe accadere in una famiglia tarantina che la ospita, se la donna (Alda Ressa), tutta casa e chiesa, zitella incallita e timorata di Dio, improvvisamente si trasformasse in una “mantide” divora uomini? E ancora, cosa o chi avrebbe provocato questa repentina metamorfosi?

Lo scopriremo assieme entrando in casa di Vincenzo Pepe, fratello di Genuflessa (Antonio Solito) e di Carmela (Mimma Turi), moglie di Vincenzo, fino a quel momento una tranquilla e normale abitazione frequentata da amici come Gaetano (Nicola Lenti) e conoscenti vari. Assisteremo assieme, al passaggio di Genuflessa da un’avversione totale verso il sesso maschile ad una morbosa attrazione verso lo stesso e saremo spettatori delle conseguenze che questa conversione produrrà nei comportamenti di Don Rodolfo (Peppe Trua), dei vicini di casa Ferdinando (Antonio Veltri) e della moglie Maria Luisa (Giovanna De Comite) e principalmente in quelli di Lello (Peppino Orlando) e Gregorio (Aldo Pisani).

Genuflessa potrà tornare mai ad essere la donna pudica di una volta? Passato il limite, tornerà alla sua grigia vita…totta casa e chiesa? L’eterna lotta tra il bene e il male scompaginerà le sorti di una vita ormai indirizzata sui sentieri della castità… chi avrà la meglio?

Invariati (e apprezzatissimi) i punti di forza che rendono inimitabile “Teatromare”: i biglietti per ogni singolo spettacolo costano soltanto 4 euro con l’ulteriore beneficio, a partire da quest’anno, della sicurezza del “posto numerato”.

Gli spettatori, inoltre, avranno a disposizione un ampio parcheggio gratuito, lo splendido spettacolo della terrazza sul mare e la comodità di un fornito punto di ristoro che permetterà di gustare golosi snack prima, nell’intervallo e dopo lo svolgimento degli spettacoli.

I biglietti possono essere prenotati e ulteriori informazioni possono essere ottenute telefonando al numero 392.309.6037: i tagliandi sono, inoltre, disponibili tutti i giorni presso lido “Saint Bon”.

L’appuntamento della prossima settimana è… doppio, caso unico nella rassegna di quest’anno: mercoledì 29 luglio spazio a “Uomo e Galantuomo” rappresentato dalla Compagnia “Napolinscena”, venerdì 31 luglio appuntamento con “Canto al Massimo da 44 anni”, tributo a Massimo Ranieri della Compagnia “Garbo teatrale”.

Responsabile comunicazione e stampa “TEATROMARE”

LEO SPALLUTO

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