SAVA. Come fa la follia straordinaria, a diventare ordinaria? Ecco!
Se me lo avessero raccontato non ci avrei creduto. Ma ho visto …
Stamane alle 9.00 operazione pulizia della vasca di Piazza Risorgimento. Era ora. I lavori di pulitura li presenziava il dottor Pasquale Calasso, benemerito assessore ai Lavori pubblici. L’acqua, limacciosa e putrida, veniva svuotata. L’operaio della ditta procedeva alla pulizia del fondale prima di riempire la vasca con nuova acqua.
Finita la pulitura, ecco il nuovo liquido incolore che prende dimora nella base di marmo di Trani. La fontana comincia a zampillare ma … a operazione finita ecco il risultato.
L’acqua, di nuova collocazione, diventava immediatamente verdognola! Incredibile! Qualcosa, ma forse non solo qualcosa, in questo ambaradan non funziona. Vasca pulita diverse decine di volte. Costi affrontati che hanno portato a risultati irrisori. Applicazione di un piccolo depuratore, costo affrontato di circa 4.000 euro, e siamo punto e capo.
Incredibilmente punto e capo. La domanda, è un classico: ma se non riuscite a risolvere problemi di così piccola entità, e in questo caso è diventato ridicolo il contesto, con che presunzione affrontate le tematiche più serie per la nostra comunità? La via c’è. Ed è la più semplice.
Torni a casa questa amministrazione! Go home IAIA!
Giovanni Caforio
