MARUGGIO. 1° dicembre. Arriva la marcia per la pace in RD Congo e in Siria

MARUGGIO. 1° dicembre. Arriva la marcia per la pace in RD Congo e in Siria

Organizzata da John Mpaliza e Jean Bassmaji

John – attivista impegnato per la pace e i diritti umani e noto con il nome di “Peace Walking Man” – è nato nella Repubblica Democratica del Congo (ex Zaire), è un ingegnere informatico e vive in Italia da 18 anni. Jean, siriano di nascita, è medico cardiologo, da 35 anni in Italia, impegnato nella promozione dei processi interculturali e d’integrazione.

Nel 2012, John Mpaliza ha iniziato un’impresa mirata a “rompere il muro di silenzio che è stato creato ad arte attorno alla Rdc”: una marcia durata due mesi che l’ha portato da Reggio Emilia a Bruxelles attraversando Francia, Svizzera, Germania, Lussemburgo, Paesi bassi e infine Belgio, accompagnato dalla bandiera della Pace e da quella della Repubblica Democratica del Congo, oltre che da chiunque ha voluto percorrere un pezzo di strada con lui.

Durante i mesi della marcia si è recato a Ginevra presso l’Alto commissariato delle Nazioni unite per i rifugiati discutendo della problematica dei profughi nella zona est della Rdc, dell’embargo delle armi, della gestione delle risorse minerarie e dell’impunità dei responsabili dei crimini di guerra.

La marcia per la pace – denominata “Reggio-Reggio” – è partita da Reggio Emilia il 20 luglio 2014 e arriverà a Reggio Calabria il 20 dicembre in marcia, a piedi, per denunciare la situazione socio-politica ed economica congolese. Un passo dopo l’altro per dire no a tutti i conflitti, dalla Siria passando per la Palestina.

L’iniziativa mira ad informare la popolazione sulle guerre sanguinose che affliggono il Congo per la conquista da parte di grandi multinazionali di materie prime presenti solo in quel Paese (coltan in primis, miscela complessa di columbite e tantalite, due minerali della classe degli ossidi che si trovano molto raramente come termini puri; la miscela estratta in diversi paesi africani è spesso scambiata con armi e altri beni da organizzazioni paramilitari e guerriglieri africani, in particolare nella regione del fiume Congo), e poi diamanti e oro.

Si marcia a piedi per incontrare giovani, associazioni, istituzioni varie, per diffondere l’informazione giusta, quella che i media non ci fanno arrivare perché controproducente.

– L’arrivo di John a Maruggio è previsto per le ore 16.00 circa.

Ad accogliere John ci saranno gli organizzatori facenti capo all’A.P.S. “Play your Place. Il luogo in gioco”, al Circolo Arci “Paisà”, all’A.S.D. “Terra Nostra”, alla “Pro Loco” e al gruppo “Fratres”, assieme a numerosi gestori raggruppati nel coordinamento di strutture ricettive extra alberghiere “Maruggio Sostenibile” che hanno messo a disposizione le camere per il pernotto dei due viandanti.

– Nel pomeriggio, a partire dalle ore 18.00 presso la Biblioteca Parrocchiale in via San Pietro (gentilmente concessa dal nostro parroco Don Antonello Prisciano) è previsto un incontro-confronto al quale sono invitate le Associazioni maruggesi e tutti i cittadiniParteciperanno anche i giovani immigrati del progetto SPRAR ospitati sul territorio maruggese: un modo per unire conoscenza e integrazione.

– La giornata si concluderà con una cena amichevole presso la struttura che ospita i giovani immigrati del progetto SPRAR.

– La partenza per Pulsano è prevista per il 2 Dicembre alle ore 9.00 circa.

 

viv@voce

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