FRAGAGNANO. Tromba d’aria, il Sindaco chiede lo stato di calamità alla Regione Puglia

FRAGAGNANO. Tromba d’aria, il Sindaco chiede lo stato di calamità alla Regione Puglia

Sul sito del Comune i modelli per la segnalazione dei danni

Sono davvero tanti i danni causati dalla tromba d’aria dello scorso 12 novembre, in particolar modo danni subiti dagli agricoltori, tanto è che secondo le prime stime si contano più di 200 alberi di ulivo secolari sradicati.

Inoltre, si sono verificati ingenti danni all’interno del paese, tra cui segnaletica stradale malridotta, pannelli pubblicitari, pali della pubblica illuminazione, danni al campo sportivo ed altro.

L’Amministrazione comunale, nella persona del Sindaco Lino Andrisano, ha subito chiesto il riconoscimento dello stato di calamità alla Regione Puglia.

Sul sito istituzionale del Comune è stato pubblicato l’avviso, con i relativi allegati, per informare la cittadinanza che a seguito degli eventi calamitosi verificatisi il 12 novembre, è possibile scaricare la modulistica per la segnalazione dei danni causati dall’evento atmosferico (tromba d’aria) da inviare agli organismi competenti.

Si tratta di due documenti da presentare sia al Comune di Fragagnano ed anche al Comando provinciale del Corpo Forestale dello Stato ed alla Regione Puglia Servizio Foreste. Nello specifico bisogna comunicare tutti i danni subiti allegando anche delle foto.

“La tromba d’aria che ha colpito il nostro territorio – commenta l’Assessore alle Attività Produttive Bruno Oggianu – ha prodotto numerosi danni all’intera comunità, in particolar modo nel comparto agricolo. Abbiamo subito attivato la richiesta di calamità per chiedere un contributo alla Regione Puglia”.

“Inoltre – conclude Oggianu – tutti coloro che hanno subito danni possono presentare istanza al Comune, al fine di consentire all’Amministrazione comunale di quantificare il danno complessivo e produrre una relazione con una dettagliata stima dei danni”.

Nel documento da presentare al Comune, si richiede con carattere d’urgenza, l’autorizzazione per l’asportazione e taglio delle piante “vittime” della tromba d’aria.

 


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