Hermes Academy Onlus e Affinità Elettive celebrano la Giornata della Memoria

Lunedì 27 Gennaio, l’Hermes Academy Onlus fa tappa a Pulsano,  ospite dell’Associazione Culturale Affinità Elettive, presso il Castello De Falconibus di Pulsano (TA)

Continua la IV edizione dell’Hermes On Streets Winter’s Festival, che prevede, dal 7 gennaio al 7 marzo, incontri socio-culturale quotidiani, con la finalità di riscoprire, celebrare e conservare la memoria storica locale, educare le nuove generazioni (e non solo) alla bellezza e allo sviluppo sostenibile.Lunedì 27 Gennaio, l’Hermes Academy Onlus fa tappa a Pulsano,  ospite dell’Associazione Culturale Affinità Elettive, presso il Castello De Falconibus di Pulsano (TA) in occasione della Giornata della Memoria, le due associazioni, in tandem, a partire dalle ore 19.30, organizzano, con il Patrocinio Morale dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Pulsano (TA) e dell’Ufficio della Consigliera di Parità della Provincia di Taranto, la kermesse socio-culturale “Se questo è un uomo – Sulle Orme di Primo Levi”.

Apre la serata l’operatrice culturale pulsanese Rina Bello, presidente dell’Associazione Culturale Affinità Elettive, che proporrà il recital dal titolo “La guerra che verrà non è la prima”, assieme ad Antonio Nisi e Pier antonio Ruggero.

A seguire, la Compagnia Teatrale Hermes porterà in scena lo spettacolo teatrale “Il Velo”, ispirato a storie di ebrei ed omosessuali vittime del nazismo. I testi, frutto del percorso di scrittura creativa coordinato dall’Hermes Academy, sono di Luana Angelillo, Gaia Favaro, Fabiana Gargia, Elisa Martucci, Luigi Pignatelli, Elena Ricci. Al fine di rendere lo spettacolo fruibile dalle famiglie e, in particolar modo dai più piccoli, particolare attenzione è stata rivolta alla scelta dei personaggi, del linguaggio e dei punti di vista da cui elaborare la tragedia dei lager. Il teatro di parola a cui Pignatelli ci ha abituati trova ne “Il Velo” massima espressione, «in un recinto di ferro in cui le idee non furono e non potranno mai essere soffocate, perché sul filo spinato si può anche avanzare, funamboli tra sogni e bisogni, bene e male, buio e luce. La parola abita il corpo e arriva fino a noi, figli dell’homo tecnologicus, che, senza soluzione di continuità, continuiamo a non comprendere quanta ricchezza possano generare l’ascolto e la condivisione delle nostre diversità di sesso, di pelle, di colore politico, di confessione, di pensiero.» Luigi Pignatelli

Durante l’incontro, avremo modo di apprezzare il talento poetico di autori pugliesi quali Irma Albano, Cosima Cardona, Mina Cipriano, Maddalena Corigliano, Rosaria Lenoci, Adele Libero, Mimmo Martinucci, Giovanni Monopoli, Piero Nisi, Ciro Petrarulo, Ivana Santoro, Lucia Tomaipitinca. Tutto questo grazie a Rina Bello, che, con la sua associazione, da oltre vent’anni offre la possibilità a talenti pugliesi di confrontarsi ed esprimersi.

Interverranno Giovanni Ecclesia, Sindaco del Comune di Pulsano (TA), Alessandra D’Alfonso, Assessore Cultura e Spettacolo del Comune di Pulsano (TA) e Barbara Gambillara, Consigliera di Parità della Provincia di Taranto.

Le installazioni scenografiche sono realizzate con opere di Agnese Bagnardi, Giuliano Doro, Cosima Piccione, Tiziana Ruggiero, nella rosa dei vincitori della quinta edizione del concorso internazionale “Cogito Ergo (non) Sum”, la cui cerimonia di premiazione avrà luogo al termine della serata, con introduzione critica a cura di Elena Quidello, vicepresidente del Movimento Federalista Europeo – Sezione Taranto.

L’ingresso è libero.

 

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