SAVA. Zona industriale: ma l’assessore Maurizio Pichierri sa dov’è l’insediamento della Attività Produttive savesi?

SAVA. Zona industriale: ma l’assessore Maurizio Pichierri sa dov’è l’insediamento della Attività Produttive savesi?

Appena si entra a Sava, venendo da Fragagnano o da San Marzano, c’è questo splendido spettacolo …

Sono passati 15 mesi da quando questo comparto amministrativo ha cambiato gestione e siamo sempre al solito punto di partenza. Degrado. Degrado in assoluto.

Erbacce che costeggiano i vialetti delle strade principali, erbacce che costeggiano i vialetti interni. Insomma, erbacce a più non posso.

Ma c’è dell’altro. Sono stati rubati i tombini dell’Enel da diverso tempo e tutt’ora sono scoperchiati i rispettivi pozzetti. Se qualcuno, malauguratamente, dovesse cadere lì dentro e farsi male cosa succederebbe? Chiamerebbe ai danni il nostro Comune. Certo, qualcuno può anche dire che se li rimettono di nuovo, quelli in metallo, li possono rubare daccapo. Quindi, che fare? La soluzione è semplice: mettere dei coperchi in cemento. Facendo così, i malintenzionati, del cemento non se ne fanno nulla del metallo sì in quanto lo vanno a rivendere a qualche rottamatore di metalli. E’ così difficile fare questo?

Torniamo sui vialetti esterni della zona industriale: c’è un canneto e, addirittura, è nato un albero di fico! Queste due piante, o meglio alberelli, non sono nati da un giorno all’altro ma bensì da diversi mesi! Addirittura l’albero di fico sta per invadere la sede stradale! E quindi che fare? L’amministrazione IAIA vuole dare un aspetto decoroso a questo insediamento produttivo savese?

Ma oltre questo c’è da sistemare la giusta definizione dei lotti comprati (e non tutti sono stati pagati, ndr) che giacciono ancora lì in attesa di un opificio, che stando alla odierna situazione economica, forse mai avverrà.  C’è bisogno di un nuovo regolamento comunale che disciplini tutta l’area. Quello vecchio, e lo sappiamo benissimo, è stato spesso violato  e mai attuato da nessun amministratore.

Giovanni Caforio

 

viv@voce

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