SUCCEDE SOLO A FRAGAGNANO!

Cari amici,
vi scrivo a nome de Gli Arancillotti, la compagnia teatrale costituitasi nel 2007 per volontà dell’Associazione Turistica Pro Loco di Fragagnano.

Negli anni successivi, il gruppo si è integrato e completato con I Piccoli Allievi de La Dea Bendata. Nel percorso di crescita di questi attori in erba si annoverano, oltre a una serie di commedie, cabaret, saggi rappresentati a Fragagnano, anche numerose presenze su set cinematografici, teatri provinciali per letture espressive, premiazioni di allievi vincitori di concorsi nazionali.
Cinque meravigliosi anni, vissuti in un crescendo di emozioni e competenze, tra lacrime e tante risate. Un gruppo multiforme che ha saputo, con grande volontà e forza d’animo conciliare famiglia, passione per la recitazione, impegno sociale; un gruppo unito dalla voglia di stare insieme e regalare al proprio paese niente altro che piacevoli momenti d’incontro. Un gruppo rimasto testardamente in piedi con le proprie forze nonostante il disinteresse delle istituzioni.
Ma, è inutile negarlo, goccia dopo goccia anche la pietra più dura si rompe! Voi vi chiederete: cosa c’è di male in tutto questo?
Per potersi esibire, una compagnia teatrale ha bisogno di sipari, che nel nostro piccolo paese sono localizzati nell’Auditorium Aldo Di Maggio presso la Scuola Media e nel salone presso l’Istituto Suor Maria Mazzarello. Se, per poter ottenere l’accesso al salone delle Suore è sufficiente redimersi dai propri peccati tramite la storica somministrazione delle Indulgenze, per ottenere l’Auditorium Aldo Di Maggio è necessario impegolarsi in un iter burocratico che, partito dall’ufficio Protocolli del Comune rimbalza al Gabinetto del Sindaco e infine finisce funestamente sulla scrivania della Dirigente scolastica, egregia Prof.ssa M. Maddalena Schirano.
Già nel Giugno 2011, con una banale scusa negò l’accesso all’Auditorium alla Compagnia Teatrale (per inciso: la scuola era stata svariate volte bersaglio di vandali e ladri durante l’anno, pertanto lei in via del tutto cautelativa non concedeva più a nessuno l’uso della stessa!!); lo stesso avveniva nel Dicembre 2011.

E giungiamo infine a questa primavera, quando per ben tre volte l’illustre professoressa ha respinto la richiesta di autorizzazione giunta dal Comune con delibera firmata dal Sindaco Lino Andrisano, dichiarando occupata l’aula, contrariamente a quanto affermato in occasione delle mie cortesi visite preliminari.
Rinviare uno spettacolo crea notevoli disagi che sono sia di natura organizzativa che economica, sia agli attori che agli altri componenti interessati all’evento (assistenti di scena, sponsor, service…). Procrastinare per ben tre volte significa triplicare il danno!
Ebbene, cari amici, vi scrivo non solo per rendere noto quanto avvenuto, ma per annunciare la mia inesorabile resa!
Ringrazio tutti i miei collaboratori, gli attori, i tecnici. Ringrazio con stima e sincero affetto tutti coloro che in questi anni ci hanno seguito e apprezzato. Grazie per la calorosa presenza, gli elogi, le critiche, gli applausi e se siamo riusciti a regalarvi qualche emozione…. bhè! allora ricordateci con il sorriso e continuate a seguirci nei palcoscenici dei paesi confinanti dove troveremo l’ospitalità che il nostro paese ci ha negato.

La Dea Bendata

viv@voce

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