MANDURIA. Natale è passato, ma al Museo Civico non è finita la festa

Il 28 dicembre dalle ore 9.30 alle ore 12.30 infatti ritorna Sabato Play- giochi al museo per bambini e ragazzi di età compresa tra i sei e i dodici anni, perché  il gioco è una cosa seria, è la nostra esistenza nel mondo,  una realtà  che riflette i sogni, i  ricordi, i desideri

Verranno riproposti  dunque  i giochi di una volta e  della tradizione natalizia  con la complicità di un ambiente confortevole ed educatrici devote  disposte ad ascoltare e soprattutto a “raccontare” con empatia.

Il 29 dicembre invece, a partire dalle ore 18.00, si allestirà in Museo il magico teatro dei burattini con lo spettacolo  che racconta la storia dello “Scazzuamureddho Innamorato”, folletto salentino, che vive solitamente nelle case o nelle campagne sul quale  esistono   racconti popolari ricchi di particolari.

Il suo carattere dispettoso e irriverente si presta a quelli che sono i tempi dei burattini, la sua furbizia e il suo modo scanzonato di giocare si avvicinano molto al carattere di Pulcinella; proprio infatti dalle “Guarattelle napoletane” nasce l’ispirazione ritmica e sonora, la furbizia e il dispetto che caratterizzano il personaggio. “La cummare”, “la breddra carusa” e altri personaggi che usano toni e frasi dialettali, coinvolgono l’intera platea e  catturano  il pubblico fino alla fine della storia. Lo spettacolo è adatto ad un pubblico di ogni età ed è frutto dell’idea di Tina Aretano, attrice e organizzatrice di eventi teatrali,  burattinaia certificata, animatrice, con la collaborazione di Antonella Musiello, scenografa, pittrice che ha collaborato con diversi teatri di Roma, Lecce e Taranto.

Lo spettacolo rientra infine nella programmazione di eventi natalizi “Racconti di Natale” organizzata dal gruppo di gestione “Cuore Messapico” con il contributo fondamentale di DUC Manduria, Confcommercio, Confguide, Liceo DeSanctis Galilei e Gal Terre del Primitivo.

Per tutti gli eventi è necessaria  prenotazione ai numeri che troverete sulle pagine Facebook dedicate o direttamente chiamando Museo Civico di Manduria.

 

 

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