Il dramma di Cosimo Cinieri, grande attore tarantino: l’appello del padre di Federico Zampaglione

Da un anno lotta con la malattia. Risolvere la procedura da parte dell’Inps, operare per l’applicazione della legge Bacchelli. Scrive Domenico Zampaglione che diffonde, nel suo profilo facebook (appello rilanciato da Tiromancino)

‘Voglio segnalare agli amici un caso che mi sta a cuore. Da qualche anno mi onoro di essere amico di un grande attore pugliese, Cosimo Cinieri, la cui vita teatrale si è svolta insieme a quella di Carmelo Bene, del quale Cosimo era amico e stretto collaboratore. Dopo la morte di Carmelo lui ha continuato a lavorare in teatro fino a circa un anno fa, quando si è gravemente ammalato.

La sua compagna di tutta la vita, la regista Irma Immacolata Palazzo, lo ha assistito e lo assiste, cercando di attivare tutti i sussidi che lo stato normalmente offre in questi casi.

Il medico incaricato della relazione non ha barrato una casella nel modulo e quindi l’INPS gli ha negato il cosiddetto “accompagno” che sarebbe indispensabile per potersi procurare un aiuto, dato che Cosimo e’immobilizzato a letto. Incredibilmente l’INPS continua a frapporre cavilli nonostante un’ingiunzione del tribunale.

Al tempo stesso occorre tempo per avere il contributo della legge Bacchelli, e intanto la situazione si sta facendo insostenibile.

Gli amici, d’accordo con la compagna, hanno pensato ad una sottoscrizione, tramite bonifico bancario sul conto di Irma Immacolata Palazzo , eccolo:
IT50N0538739390000000400734 intestato a Irma Immacolata Palazzo.

Ringrazio di vero cuore quanto di voi vorranno dare un contributo anche piccolo, per permettere a questo artista di affrontare la malattia in modo dignitoso’.

FONTE

noinotizie.it

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