GROTTAGLIE. “Contributi per inclusione minori disabili nei campi estivi”

GROTTAGLIE. “Contributi per inclusione minori disabili nei campi estivi”

Nota stampa di Marianna Annicchiarico, assessora alle Politiche sociali

“L’assessorato alle Politiche sociali del Comune di Grottaglie ha pubblicato un avviso per la presentazione delle manifestazioni di interesse aperto alle associazioni che gestiscono i campi estivi in corso in tutta la città.

La domanda è finalizzata a ottenere un contributo utile a incrementare il numero di animatori e animatrici presenti nei gruppi con personale qualificato sulla disabilità in modo da agevolare l’inserimento nei campi estivi di minori disabili e permettere loro di usufruire di tutte le opportunità formative, sociali e relazionali realizzate in queste importanti iniziative estive.

La specificità dei bisogni dei minori con disabilità richiede infatti la predisposizione di servizi e di assistenza dedicati, talvolta costruiti in un rapporto individuale e personalizzato che consente loro di partecipare alle attività proposte e godere appieno del tempo trascorso con gli altri.

Per ogni minore inserito e opportunamente certificato, verrà riconosciuto un importo di 400€, fino ad esaurimento del fondo destinato al progetto che equivale a 4000€; un contributo definito quindi per 10 minori, attribuito alle associazioni dando priorità ai minori in ordine crescente di età.

L’avviso e il modulo per la richiesta sono scaricabili dal sito istituzionale del Comune e la scadenza per la presentazione delle istanze è fissata per il prossimo venerdì 12 luglio.

Il tempo trascorso con gli altri nei mesi più caldi dell’anno e in contesti ludici stimolanti e all’aperto è un’opportunità per tutti ed è giusto coadiuvare gli enti gestori dei campi estivi favorendo la diffusione di una cultura davvero inclusiva. Inoltre, le famiglie che vivono la disabilità ogni giorno hanno bisogno di sostegno concreto anche nei mesi estivi e con questo atto intendiamo confermare l’impegno dell’amministrazione D’Alò a supportarle e facilitarle nella quotidiana cura dei loro bambini e bambine”.

 

 

viv@voce

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