Il Primitivo di Manduria è sano

Tra i ruoli principali del Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria c’è il controllo del prodotto

Il Primitivo di Manduria è sano. Questa la posizione del Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria sulla vicenda del presunto smaltimento di diossina nel territorio di Manduria.  

“Il Consorzio da tempo si è attivato sul problema diossina senza ingiustificati clamori per evitare assurde polemiche e allarmismi pericolosi. – afferma il presidente del Consorzio del Primitivo di Manduria Roberto Erario  A tal fine vogliamo segnalare che ogni singola bottiglia di Primitivo di Manduria Dop e Docg viene sottoposta a rigorosi controlli da parte di svariati enti (Istituto centrale di qualità Icqrf, Nas, Asl, Corpo Forestale dello Stato) oltre alle ripetute analisi compiute dalle  singole aziende e al compito di vigilanza svolto dal Consorzio. In tal modo ogni singolo consumatore di Primitivo di Manduria Dop e Docg è garantito oltre che dall’esaltante gusto organolettico anche dall’assoluta salubrità del prodotto.

“Inoltre  – conclude Erario – onde prevenire problemi di ogni genere siamo in attesa delle analisi a acqua, terra e aria che gli organi istituzionali stanno provvedendo ad effettuare, il tutto in coerenza con i nostri compiti di tutela valorizzazione e promozione del vino primitivo e del territorio.

Il Consorzio sarà attento osservatore dell’evoluzione dei fatti riservandosi di intraprendere ogni opportuna iniziativa, se necessita anche in sede giudiziaria a difesa di quella che a detta di tutti è l’eccellenza più rappresentativa del nostro territorio”.

Ufficio stampa 

Daniela Fabietti

fabietti.daniela@gmail.com

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