ConfCooperative. Aggiornare rette Comunita’ ecudacative
Dopo otto anni si rivalutino le rette per le Comunità educative
Un patto di fine legislatura “non scritto” per cercare di affrontare congiuntamente alcuni dei tanti problemi che, ogni giorno, nella nostra città vedono impegnate in prima linea le cooperative sociali.
Recentemente si è tenuto, presso l’Assessorato ai Servizi sociali del Comune di Taranto, un incontro al quale hanno partecipato da un lato l’Assessore comunale ai Servizi Sociali, Gionatan Scasciamacchia, e la Dirigente Antonia Fornari, e da un altro la Confcooperative Provinciale Taranto, rappresentata dal presidente Carlo Martello, accompagnato nell’occasione da una rappresentanza delle cooperative sociali aderenti; all’incontro ha partecipato anche il consigliere comunale Alfredo Spalluto.
Preliminarmente le cooperative sociali hanno rappresentato la loro disponibilità a contribuire, con le loro professionalità, dipendenti e strutture, all’attuazione di una programmazione condivisa, sia pure di fine legislatura, con il solo scopo di rafforzare l’azione dell’Assessorato ai Servizi sociali sempre più impegnato nell’affrontare nuove, numerose e gravi emergenze sociali.
Sono stati poi affrontati i temi dell’accoglienza agli immigrati, e più in particolare quella dei minori, e si è entrati nel merito dell’assistenza fornita istituzionalmente dalle Comunità educative gestite dalle cooperative sociali, evidenziando in particolare il problema che si sta presentando per gli ultra diciottenni, costretti ad uscire dalle Comunità seppur privi di aiuto e di concrete forme di inserimento.
Infine, è stato posto il problema delle convenzioni, ormai scadute da tempo, tra il Comune di Taranto e le Comunità educative che disciplinano l’accoglienza dei minori.
L’assessore Gionatan Scasciamacchia e la dirigente Antonia Fornari hanno manifestato entrambi sensibilità e disponibilità per il superamento di queste problematiche, anche in raccordo con le altre Istituzioni impegnate, in particolare assicurando un celere rinnovo delle convenzioni scadute.
Da parte della Confcooperative è stato formulato l’auspicio che l’Assessorato ai Servizi sociali, per l’importante ruolo che il forte disagio sociale gli impone, venga adeguatamente supportato dall’Amministrazione Comunale, sia rinforzandone l’organico con professionalità aggiuntive, sia aumentandone la dotazione finanziaria, anche per aggiornare le rette corrisposte alle Comunità educative che, determinate circa otto anni addietro, non sono state mai rivalutate.
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