TARANTO. Teatro Nudo, esperienza unica e irripetibile. Un progetto speciale a cura di ResExtensa

6 e 7 novembre 2015, al TaTÀ

Laboratorio intensivo ed esperienza di spettacolo. Avvia la stagione 2015/16 di “Periferie”, il progetto speciale “Teatro Nudo”, che, frutto di esperienze a livello europeo, prevede una serie di incontri di teatro e movimento intensivo i prossimi venerdì 6 (dalle ore 17 alle 21) e sabato 7 novembre (dalle ore 10 alle 21), per arrivare allo spettacolo, sabato 7 novembre, alle ore 21 al TaTÀ di Taranto, in via Grazia Deledda ai Tamburi. Info: 099.4707948.

Il laboratorio. E’ un esperimento nuovo, una nuova avventura per tutti coloro che amano la scena, per chi è curioso: una giornata di laboratorio creativo per giungere entro la sera del giorno dopo a un evento di spettacolo/performance, aperto al pubblico. Un gruppo si incontra, studia e lavora assieme intensamente sotto la direzione di ResExtensa, e crea uno spettacolo: dalla tematica, alla struttura, alla danza, dalla parola alla musica alle  luci.

Il cuore del lavoro sta proprio nel rendere consapevoli i partecipanti di quanto la creazione di uno spettacolo sia un atto collettivo, che nasce dalla capacità di mettersi in ascolto di più e diverse competenze. Rivolto a danzatori, attori, musicisti, educatori, studenti, a chi ama le arti e non le ha mai potute vivere, e a chiunque sia interessato ad affrontare la scena in una maniera nuova. Info e iscrizioni: formazione@teatrocrest.it.

Lo spettacolo. Alle ore 21 di sabato 7 novembre, il sipario si apre per uno spettacolo che non è mai stato fatto prima, né che mai si potrà ripetere,  offrendo allo spettatore la  possibilità di condividere l’emozione e la delicata e preziosa fragilità della scena. Appunto, il Teatro Nudo.  Assistere allo spettacolo, incontrare i danzatori e gli attori dopo lo spettacolo, consentirà nuova consapevolezza del rischio e dell’immediatezza della ricerca e del processo creativo. Biglietto 7 euro.

ResExtensa

La compagnia di danza nasce sul territorio pugliese nel 2004 grazie al sostegno di Carolyn Carlson e all’esperienza di danza e progettazione light design dei suoi fondatori presso la Biennale di Venezia.

La danza proposta da ResExtensa esula da schemi convenzionali, siano essi classici che contemporanei, e si caratterizza per la sua natura fortemente visiva e narrativa, includendo nella sua espressione la danza aerea e acrobatica, la cura particolare delle luci, le videoproiezioni interattive e tridimensionali, la manipolazione del suono, la musica dal vivo, la parola e la poesia.

Fondamentale è il suo impegno nella formazione e nella creazione di percorsi in grado di diffondere la cultura della danza contemporanea nel territorio su cui opera, rivolgendo corsi sia a chi si occupa professionalmente del settore artistico, sia a chi vuole semplicemente avvicinarsi per puro piacere alla scoperta della danza. Già danzatrice di fama internazionale, Elisa Barucchieri, fondatrice e direttrice artistica di ResExtensa, è coordinatrice del comparto Danza dell’Agis Puglia e Basilicata.

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