Un viaggio nella Cavour con l’ AVIS di SAVA

Un viaggio nella Cavour con l’ AVIS di SAVA

Ore 9.00 pronti. Partenza: si parte per la Nuova Stazione Navale Mar Grande

Quasi tutti donatori e collaboratori dell’AVIS di Sava che si apprestano a percorrere quei 35 km che distano da Sava a Taranto e non possono immaginare la maestosità della nave Cavour; io l’ho vissuta per soli 3 giorni e posso dire che è una gran bella nave. All’arrivo nella base si intravedono gia le sue forme, tutti guardano la nave maestosa, dominatrice dei mari per tantissimi anni.  Il suo battesimo nel mare l’ ha già vissuto con l’emergenza ad Haiti, dove grazie alle sue capacità ospedaliere ha datto supporto alla CROCE ROSSA ed a tutte quelle associazioni che si sono avvicendate per soccorre quelle popolazioni distrutte dal sisma. La Cavour ha trasportato mezzi, uomini, medici assistenti e tutto ciò che puo servire ad una popolazione.

Prima di approdare a bordo della Cavour, un mio collega della base si è offerto a descriverci la storia della Nuova Stazione Navale fornendo indicazioni sulle strutture assistenziali e di supporto alle navi ed una completa ed ampia descrizione di come puo essere organizzata una base navale.

Tra i 54 visitatori, uno in particolare, Antonio “Palmascau” Pesare era emozionatissimo. Il suo un trascorso da vecchio marinaio, un motorista navale che ha vissuto da marinaio e poi da sergente la vita di bordo delle navi delle Marina per quasi due lustri. I suoi occhi pieni di ricordi e di passione attendevano con ansia di salire a bordo di Sua Maestà Cavour. Immensa, è il commento dei visitatori. Appena saliti abbiamo notato quanto grande possa essere l’hangar capace di ospitare circa 22 velivoli tra elicotteri ed aerei, due sollevatori e tanti specialisti del settore. Attraverso un ascensore ci mostrano quello che è il fiore all’occhiello della nave: il reparto sanitario. Due sale operatorie, una sala di rianimazione, 25 posti letto, una sala per le risonanze magnetiche con apparecchiature d’avanguardia ed inoltre gabinetto odontoiatrico e soprattutto una pulizia ineccepibile. In queste sale, non poco tempo fa, ci raccontano che attraverso un ‘associazione Onlus, “Operazione Smile” con la collaborazioni di medici ed infermieri venuti apposta da varie parti d’Italia, sono stati operati tre bambini con problemi di labbro leporino.

Intanto la nostra visita prosegue: saliamo in alto. La plancia, la plancia aereomobili, le sofisticate apparecchiature ed infine un incontro con il Comandante della nave nel quadrato marescialli dove il nostro Presidente Giovanni Spagnolo ed il Comandante del Cavour si sono scambiati i loro rispettivi doni. Un saluto di ringraziamento alla loro ospitalità ed un arrivederci ad una prossima visita che sicuramente è sempre gradita. La giornata prosegue con un pranzo alla mensa di Maribase ed una visita al Castello Aragonese pieno di storia, di antiche civilità.

Una giornata indimenticabile quella trascorsa dai donatori dell’Associazione Avis di Sava dai contenuti importanti e sociali a testimonianza del fatto come una Signora dei mari, la Cavour,  e i donatori si possano coniugare nei loro intenti a diffondere il valore della donazione del sangue e collaboborando affinchè si faccia diffusione di un gesto nobile.

 Alfonso Petraroli

viv@voce

Lascia un commento