SAVA. INAUGURATO IL CENTRO PER MINORI A RISCHIO: “UN CENTRO PER AMICO”

2 febbraio. E’ stato inaugurato sabato pomeriggio ed è il servizio che garantirà ai Comuni dell’ambito 7,  Manduria capofila, Sava, Maruggio, Fragagnano, Torricella, Lizzano ed Avetrana un’occasione davvero unica

La struttura che si trova a Sava (TA), in via Croce, sarà un’ottima opportunità per i piccoli, tra i 6 ed i 17 anni che, segnalati dal Tribunale o dai servizi sociali, potranno essere aiutati nella crescita. Cinque sale, di cui tre per le attività di doposcuola, una con maxischermo per la visione di documentari e film ed una con 18 postazioni computer.

I minori che, dagli operatori della comunità “Il Volo” vincitrice del bando di gara, dal proprio domicilio verranno accompagnati, ogni giorno, nel centro dove svolgeranno attività socio educative, dalle ore 15 alle ore 19, potranno ora respirare aria di casa e di normalità.

“La difficoltà di strutture come questa è proprio nel primo impatto con la famiglia. Non è facile affidare il proprio figlio a degli estranei – commenta Peppe, uno degli educatori – ma, quando con pazienza ed un po di incoraggiamento da parte nostra, riusciamo a superare questo step con i genitori, allora il gioco è fatto. I piccoli, in parte a noi già noti, vengono volentieri al centro ed insieme trascorriamo diverse ore basate sul dialogo, sulla comprensione e sul superamento dei loro disagi”.

A dire il vero, la struttura ha aperto i battenti già da qualche settimana ed all’interno, si percepisce immediatamente una sinergia tra i minori e gli educatori.

La sensazione è che venga custodito e tutelato il futuro dei piccoli e che loro, in cambio, regalino sorrisi ed abbracci. Consuelo, Alessia, Viviana, Dominga, Giusy, Eleanna, Massimo, Daniele, Peppe e Mariledi, i dieci operatori della comunità,  sono già dei punti di riferimento per i minori che frequentano il centro.

Colpisce come la maggior parte dei piccoli, provenga da situazioni di separazione coniugale ed è in quel vuoto che s’inseriscono gli educatori.

“Sono particolarmente orgoglioso aggiunge l’assessore ai servizi sociali, Corrado Agustoche questo servizio, aperto a tutti i comuni del nostro ambito del Piano di Zona, venga erogato proprio da Sava, confermando una tradizione che vuole il nostro comune sempre fra i più attenti nel settore dei servizi sociali. A tal proposito, mi preme ringraziare il nostro ufficio dei servizi sociali diretto dalla dr.ssa Cavaliere, per l’instancabile lavoro che ha consentito, in supplenza del Comune capofila, che questo servizio vedesse finalmente la luce ”.

A fare gli onori di casa ieri, ci ha pensato il primo cittadino di Sava, Dario Iaia: “Le istituzioni devono essere  vicine ai piu’ deboli e soprattutto ai più  piccoli. Abbiamo cura ed interesse affinchè le nuove generazioni siano al sicuro, è nostro dovere tutelarle perché  loro saranno cittadini di domani. Con questo centro per minori, che non è solo savese ma appartiene ai sette comuni dell’ambito, abbiamo oggi una grande opportunità  ed una sfida che accettiamo con orgoglio. In bocca al lupo ai nostri piccoli amici!”

Presenti naturalmente, alcuni sindaci dei comuni interessati, come Torricella con Emidio De Pascale e Manduria, con il commissario prefettizio, Aldo Lombardo.

Tutti hanno evidenziato come siano fiori all’occhiello strutture come questa e come sia indispensabile però,  sfruttare maggiormente le risorse a disposizione  dei servizi sociali.

In sala, anche assessori al  ramo, come Angelo Caputo di Torricella. “Non possiamo dimenticare chi ha bisogno, è nostro dovere esserci ed impegnarci Anche a Torricella, siamo impegnati, sempre come ambito 7, nella realizzazione di un centro socioculturale per gli immigrati. Avanti tutta su questa strada dunque”.

 

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