Allarme Fiat, richiamato il modello 500L. Rapex segnala un problema agli airbag

Allarme Fiat, richiamato il modello 500L. Rapex segnala un problema agli airbag

Anche la casa automobilistica italiana è coinvolta nella bagarre dei richiami delle vetture

Le severe normative del sistema di segnalazioni istituito dalla Commissione Europea sui richiami dei prodotti difettosi coinvolgono anche la casa automobilistica del Lingotto.

La Fiat è stata segnalata per un problema tecnico che potrebbe potenzialmente creare ‘situazioni di guida non sicure’. L’avviso è inserito nel bollettino del 7 novembre del Rapex – Rapid Alert System for non-food dangerous products. Il richiamo che sta per essere attuato dalla casa automobilistica riguarda la 500L , i cui numeri di telaio sono compresi tra il 5000021 e il 5176830 e, come si legge alla segnalazione ” n° 3 – A17/ 1756 /14 “, si riferisce ai ” timori che l’airbag per le ginocchia possa non aprirsi correttamente in caso di incidente.”

Rapex conclude sinteticamente ” non si possono escludere condizioni di guida non sicure”. L’azienda ha tenuto a precisare che non ci sono stati incidenti.”

Nell’attività a tutela dei consumatori e dei proprietari o possessori di veicoli a motore, lo “Sportello dei Diritti” ancora una volta anticipa in Italia l’avvio di procedure di tal tipo da parte delle multinazionali automobilistiche anche a scopo preventivo, poiché non sempre tutti coloro che possiedono una vettura tra quelle indicate viene tempestivamente informato.

È necessario, quindi, spiega Giovanni D’Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”, prestare la massima attenzione e rivolgersi alle autofficine autorizzate o ai concessionari della Fiat nel caso in cui la propria autovettura corrisponda ai modelli in questione.

Al singolo proprietario, infatti, non costa nulla tale tipo di verifica e nel caso in cui la propria autovettura sia oggetto del richiamo, l’intervento previsto è a totale carico della casa automobilistica che dovrebbe fornire anche un’autovettura sostitutiva per il periodo necessario alla manutenzione straordinaria.

viv@voce

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