MARTINA FRANCA (Ta). Operazione ragnatela. Tassi di interesse annui fino al 470%

MARTINA FRANCA (Ta). Operazione ragnatela. Tassi di interesse annui fino al 470%

Arrestati due Usurai

L’operazione del nucleo di Polizia di Tributaria di Taranto con la Compagnia della Guardia di Finanza di Martina Franca scatta alle prime luci dell’alba di venerdì 25 luglio. Sono due le ordinanze di custodia cautelare, eseguite nei confronti di due imprenditori della compravendita di automobili, di Martina Franca, in provincia di Taranto. Padre e figlio, rispettivamente Leonardo Calabretto di 78 anni e Giancarlo Calabretto di 36 anni. L’operazione di Polizia Giudiziaria, segna la fine di indagini avviate nel 2012, basate su flussi di denaro sospetti (abbondanti somme) su conto corrente riconducibile ad una società sportiva.

L’attività investigativa è stata molto intensa, tra sopralluoghi ed intercettazioni, e grazie ad essa i militari hanno acquisito elementi probatori essenziali ad ipotizzare i reati di usura, estorsione con minaccia ed esercizio finanziario abusivo in violazione al testo unico delle leggi bancarie. Nell’ambito della loro attività imprenditoriale, i due avrebbero concesso prestiti finanziari previo rilascio di garanzia da parte del beneficiario, utilizzando cambiali già pagate, quindi un debito persistente, difficile da onorare.

Durante le attività di perquisizione presso l’attività commerciale e il domicilio dei Calabretto, sono stati rinvenuti, uno scadenziario, cambiali, assegni in bianco ed un taccuino sul quale erano annotati i nomi di 237 vittime in corso di identificazione. Inoltre è stata rinvenuta una somma contante di 26 mila euro in un soppalco adibito dai due imprenditori ad ufficio crediti, presso il quale ricevevano clienti. I tassi di interesse applicati, variavano dal 24% al 470% annui. Esclusivamente sulla somma di interessi maturata, è stato effettuato un sequestro preventivo per equivalente pari a 131.500 euro.

Elena Ricci

viv@voce

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