Taranto e Carpi si abbracciano tra il mare, tragedie, passioni e amori impossibili

Francesco Leggieri racconta all’Emilia la nostra città

Arriva come un ciclone in quel di Carpi dove ad attenderlo c’è lei, My Linh Du, la dolce bimba vietnamita ritratta in copertina, oggi una perfetta italiana nonché bravissima fisioterapista.

My Linh Du, una fra i protagonisti di una storia che si fa spazio tra il mare, tragedie, passioni ed amori impossibili. Una storia nata “Camminando una notte d’estate”. E’ proprio questo il titolo del libro del giornalista, conduttore televisivo, Francesco Leggieri, che dopo aver conquistato il cuore di tantissimi tarantini, ha portato la sua emozione nella città, che a suo dire “era una tappa del destino”.

Leggieri, giornalista sportivo, tifosissimo del Taranto, ha ritrovato in Carpi, città del grande Erasmo Iacovone, la bimba che nel lontano ’79 ha salvato nelle acque vietnamite, durante l’operazione “boat people” a bordo della nave Vittorio Veneto. L’amore per la sua Taranto che l’autore ha custodito con se a bordo nell’estate del ’79, lo ha riportato nel modenese lo scorso 28 marzo, dove nell’auditorium cittadino, due paesi geograficamente lontani, Carpi e Taranto, sono sembrate improvvisamente vicine, quasi strette l’uno intorno all’altra in un abbraccio solidale, per via delle spiacevoli questioni che li hanno recentemente resi protagonisti delle più brutte pagine di cronaca.

Di Carpi ricordiamo il terremoto del 2012; mentre Taranto, città dei Due Mari, le cui bellezze sono imprigionate nel triste involucro dell’acciaio, che ne oscura i colori e ne distrugge i sogni. Non una canonica presentazione dunque, ma un vero e proprio evento, che ha registrato oltre cento presenze, in un’atmosfera calda ed emozionante. Lo stesso editore Antonio Dellisanti ha preso parte all’evento compiaciuto del successo riscosso dal libro di Francesco Leggieri, che si è pregiato di pubblicare con la sua casa editrice.

“Quando scrissi questa storia, lo feci con la leggerezza di un giovane che raccontava il proprio vissuto in un diario” spiega Leggieri e prosegue “mai avrei immaginato di pubblicare un libro e di ritrovare My Linh, la bambina che ho sempre portato nel cuore, e che ho scelto come copertina”. Ma il destino spesso è amico, e My Linh e l’uomo che le ha salvato la vita si sono ritrovati, a metà del libro, dove la nave diventa un ricordo e la storia prende vita.

Presente all’incontro anche Paola Raisi, moglie del compianto Erasmo Iacovone, scomparso tragicamente in quel di Taranto. Una serata all’insegna delle emozioni, dove la città dei Due Mari, la bella protagonista, al di là della vicenda Ilva, ha mostrato le sue bellezze alla città Emiliana. L’Emilia Romagna ha avuto la possibilità di conoscere la nostra Taranto. Carpi e Taranto si prendono per mano, si confrontano e si consolano, riscoprendo quelli che sono i veri valori, le vere ricchezze dell’essere umano, quali la solidarietà, la fratellanza e l’amore per la vita.

Elena Ricci