LIZZANO. Sentenza di secondo grado: il Comune deve pagare € 559.519,17

LIZZANO. Sentenza di secondo grado: il Comune deve pagare € 559.519,17

Dal capogruppo consiliare de “Il giglio” riceviamo e volentieri pubblichiamo

Alla Corte dei Conti, alla Procura regionale della Puglia, c.a. del Procuratore regionale Dott. Francesco Paolo ROMANELLI Via Matteotti, 56 Bari,  procura.regionale.puglia@corteconti.it e p.c. A S. E. il Prefetto Ufficio Territoriale del Governo 74100 Taranto

Oggetto: Comune di Lizzano (Taranto) – Delibera di Giunta Comunale n. 170 del 18/10/2013 “Controversia Macripò Annamaria contro Comune di Lizzano. Provvedimenti a seguito della sentenza di secondo grado di giudizio n. 161/2013.

Illustrissimo Procuratore, mi riferisco alla deliberazione in oggetto.

Nella fattispecie, e secondo il prospetto interno della citata deliberazione, a fronte dell’originale risarcimento dell’importo di  € 151.678,05, l’ente comunale è chiamato a rimborsare alla sig.ra Macripò Annamaria complessivamente € 559.519,17.

Un aggravio per l’ente civico pari a € 407.841,12, dovuto a rivalutazione monetaria, interessi legali, spese di giudizio, ecc.

Non é la prima volta che situazioni finanziarie del genere interessano il Comune di Lizzano (e chissà quante altre ancora ne sussistono), generate da “allegre procedure”, con evidenti omissioni di atti nella realizzazione di opere pubbliche, aventi implicazioni di immissione in possesso di aree provenienti da lottizzazioni abusive!  

Alla luce di tali evidenze, invito la S.V. illustrissima a voler effettuare le opportune verifiche affinché si accertino le eventuali responsabilità che hanno determinato il notevole incremento finanziario a carico del Comune di Lizzano.

La ringrazio per l’attività che vorrà svolgere a tal fine e Le porgo distinti saluti.

Il Capogruppo consiliare

Dott. Antonio Clemente Cavallo

viv@voce

Lascia un commento