Palazzo Marchesale Laterza. Sipario a corte 26 e 27 luglio

Palazzo Marchesale Laterza. Sipario a corte 26 e 27 luglio

26 luglio – Robin Hood (Armamaxa Teatro). 27 luglio Una serata di ordinaria follia (Stili con Stile)

Parla di giustizia e libertà la rielaborazione di Robin Hood che la compagnia pugliese Armamaxa Teatro porta in scena nel Palazzo Marchesale di Laterzavenerdì 26 luglio, alle ore 21 (ingresso libero, info 349.23.80.823), per la rassegna Sipario a Corte promossa dall’amministrazione comunale con la consulenza artistica di Giovanni Tamborrino.

Robin Hood – La storia di Roberto di legno che colpiva sempre nel segno, questo il titolo completo dello spettacolo, selezionato per l’edizione 2010 dal festival Festeba di Ferrara e nel 2013 dall’Ufficio scolastico Regionale per la Puglia per il progetto Insieme per la Legalità indirizzato alle scuole pugliesi, si muove intorno a tematiche come la giustizia, per l’appunto, il sopruso, il coraggio e l’amore. Attraverso quest’allestimento la regista Micaela Sapienza si domanda in che modo ci si ponga davanti all’ingiustizia e alla prepotenza di qualcuno più grande e forte di noi e se sia lecito decidere di uscire dalle regole se queste sono palesemente inique.

In scena gli attori Giuseppe Ciciriello ed Enrico Messina svelano l’importanza del racconto e dell’ascolto di storie insieme ad altri facendo in modo che lo spettacolo accarezzi e risvegli l’immaginazione, quella che sa alimentare ancora il sogno di chi è capace di arrampicarsi su un albero per guardare il mondo da un’altra prospettiva, libero dalle ingiustizie.

Robin Hood di Sherwood, il fuorilegge per antonomasia, è forse l’unico personaggio della cultura europea che sia riuscito a far parlare di sé con perfetta naturalezza, e non senza qualche trasformismo, dal Basso Medioevo sino ad oggi, dunque dalla tradizione orale dei mercati e delle fiere sino al villaggio globale della comunicazione televisiva e cinematografica. Ladro e brigantebandito e gentiluomo, il migliore arciere d’Inghilterra diventa, nella tradizione delle ballate popolari, la figura di colui che si ribella alle ingiustizie sociali e alle prepotenze dei dominatori incarnando l’aspirazione universale dell’uomo alla libertà.

            Nella sezione Teatri per diletto sabato 27 luglio, sempre nel Palazzo Marchesale di Laterza, alle ore 21 (ingresso libero, info 349.23.80.823), il centro culturale danza Stili con Stile, presenta Una serata di ordinaria follia, frutto di un laboratorio teatrale, voluto daldirettore artistico Chiara Perrone come setting di ricerca e sperimentazione. Volgendo uno sguardo alla grave condizione sociale che attanaglia il nostro Paese, gli allievi-attori Miriana Moschetti, Annamaria Cutrone, Nicla Russo, Arianna D’Angelo, Beatrice Scarati, Giuseppe Montrone, Maria Tucci, Maria Perrone, Paola Perrone e Andrea Gongeanu si sono chiesti, con la regista Anna Carbotti, cosa possa portare l’essere umano a compiere azioni più o meno folli che, tuttavia, restano circoscritte in un alone di normalità. Da qui il dubbio amletico e la ricerca del confine fra normalità e follia, punto di partenza di un lavoro ironico, intenso e pungente. I dieci protagonisti, pur alla loro prima esperienza teatrale, affrontano con grinta e coraggio alcuni tra gli autori più importanti del Novecento, da Max Aub e Harold Pinter a Eugene Ionesco, per un viaggio nelle dinamiche del teatro dell’assurdo che rende il pubblico spettatore di una pièce essenziale evolutamente confusionaria.

ore 21 – ingresso libero

info 349.23.80.823

     

 

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