LA DAMA BIANCA AL CENTRO DI ATTIVITA’ SCOUT

LA DAMA BIANCA   AL CENTRO  DI  ATTIVITA’ SCOUT

Ancora una volta la “Dama Bianca” apre i cancelli del suo maniero ai ciclisti della Stella Polare

Domenica, 7 Aprile scorso, il Castello “La Dama Bianca” di Lacaita Pietro di Torricella, ha vestito i panni del medioevo; infatti i giovani esploratori del Reparto Stella Polare Sava1  hanno allestito la “Giostra delle Specialità”, un torneo di gare e competizioni in cui le quattro squadriglie, Cobra, Aquile, Rondini e Panda, si sono sfidate a “singolar tenzone” nelle diverse tecniche scout mettendo in campo i propri “campioni” che, alla fine della Giostra, hanno conquistato le specialità.

All’ombra del castello e sotto l’occhio invisibile della Dama Bianca, tra capriole, marce in punta di piedi, equilibrio,salti, arrampicate, passaggi alla marinara, trasporto e sollevamento, passo del giaguaro e corsa del gambero; si è sviluppato un percorso Herbert realizzato in natura dalle neo specialiste Laura e Lucia.

Tra le varie tecniche scout la cucina trappeur ha conquistato tutti;  nonostante la comparsa di una insistente  quanto mai fastidiosa pioggia accompagnata dal forte vento di maestrale, ben tre fuochi sono stati accesi dalle nostre veterane squadriglie e, tra spiedini fai da te con verdi arbusti e coltellini, wurstel, pane, salsiccia e mele al caramello,  ha fatto la sua apparizione la nostra, ormai, vecchia amica Biancamaria.

Infatti dall’alto del torrione del castello si vedeva chiaramente svolazzare il suo bianco vestito, per scoprire poi, trattarsi di un telo di plastica bianco che, grazie al forte vento di maestrale che ci ha  accompagnato per tutto il giorno,  era arrivato fin su alla torre più alta fino ad impigliarsi nella gabbia di ferro di una delle finestre.

L’aspetto del castello reso particolarmente suggestivo dalle nubi, dal forte vento e dalla pioggia , non ha lasciato indifferenti i ragazzi che ancora una volta hanno visto lo zampino della Dama Bianca nei piccoli imprevisti occorsi lungo il corso della giornata, a partire da alcune biciclette che si sono ritrovate senza un pedale costringendo a rimorchi improvvisati….per fortuna non manca l’inventiva ai nostri esploratori e il cordino beh quello è sempre a portata di mano!!

La giornata si è poi conclusa più tardi del previsto, con il rientro forzato a bordo delle macchine dei genitori, perché la pioggia, sempre più copiosa, ha reso impossibile il ritorno in biciletta; per l’ennesima volta la Dama Bianca ha tacitamente e palesemente fatto intendere che non sono proprio gradite le visite o piuttosto è cosi divertente averci alla sua corte da non volerci assolutamente mandare via ….

O almeno noi la intendiamo così. Grazie al Sig. Pietro Lacaita che , ancora una volta,  ci ha offerto ospitalità nel suo castello.

Cap.Rep.Anna

viv@voce

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