SAVA. Partito democratico: “Bilancio e programmazione finanziaria 2023-2025: quali risorse per la nostra agricoltura e per i giovani?”

SAVA. Partito democratico: “Bilancio e programmazione finanziaria 2023-2025: quali risorse per la nostra agricoltura e per i giovani?”

Nota del  Circolo cittadino in cui presenta il suo Coordinamento

Riteniamo doveroso intervenire su quanto emerso nel corso dell’ultima seduta di Consiglio comunale, facendo notare quanto sia irrilevante, purtroppo, dati alla mano, il livello di attenzione dell’attuale amministrazione nei confronti del settore agricolo locale e dei giovani.

In un bilancio destinato ad incidere solo sulla ordinaria amministrazione, come quello presentato nella massima assise, poche migliaia di euro vengono destinate al settore agricolo, un settore trainante che sta attraversando un periodo molto difficile a causa di diverse congiunture e le cui problematiche non possono essere trascurate da una Amministrazione che si dichiari attenta e vicina al comparto, ma che poi non dimostra coraggio nelle scelte.

È facile continuare a fare propaganda con qualche piccolo evento frutto dell’improvvisazione e senza destinare, in concreto, risorse finanziare ed interventi che rimuovano gli ostacoli strutturali che impediscono al settore agricolo di fare un vero salto di qualità.

Per aiutare il settore agricolo è necessario un programma articolato e di larghe vedute, che guardi all’innovazione e alla formazione di una rete tra tutti gli attori del settore. Sava rimane purtroppo fanalino di coda tra i vari comuni del settore orientale e per questo è necessario interrogarsi sulle responsabilità oggettive di un decennio di Amministrazione.

Lo stesso dicasi per le politiche giovanili a cui non viene dato il giusto peso. Ben vengano gli interventi nelle scuole per migliorare le strutture dove i nostri bambini e ragazzi studiano e socializzano. Ma l’amministrazione non ha capito che i bambini crescono e diventando giovani, adulti ed hanno bisogno di altro. Oltre a giostrine e parchetti per i piccoli, abbiamo necessità di altri spazi in cui lo sport, la musica e la socialità siano preponderanti. Senza interventi in questo ambito manterremo il trend attuale: i giovani lasciano il nostro paese per lavorare o studiare altrove e non faranno più ritorno, se non per le vacanze.

Sul piano gestionale, infine, non si può fare a meno di notare come i bilanci siano “portati in pareggio” utilizzando gli avanzi di amministrazione ma poi, per riparare una qualche strada, si fa ricorso ad onerosi mutui.

Osserviamo inoltre che riuscire a porre un argine alla dilagante presenza di debiti fuori bilancio, approvati nei Consigli Comunali (per i quali non si comprende quasi mai il quadro delle responsabilità) permetterebbe di conseguire quei risparmi necessari da destinare a settori ad oggi completamente trascurati e restituirebbe una certa credibilità all’azione amministrativa.

In merito all’approvazione del regolamento relativo alla rottamazione tributaria, nonostante la collaborazione e le richieste fatte dall’opposizione per aumentare il numero delle rate per le dilazioni ci si è trovati di fronte a un secco “NO” della maggioranza consiliare, che ha così voluto dare un segnale di chiusura nei confronti di quei cittadini, soprattutto operatori economici, che costretti per varie ragioni a rimandare i pagamenti dei tributi locali, e pur seriamente intenzionati a sanare le proprie posizioni, si ritroveranno nella impossibilità di farlo proprio a causa di una tempistica incomprensibilmente più limitata di quanto non lo sia quella concessa dalla fiscalità statale attraverso la propria Agenzia incaricata della Riscossione.

Il nuovo Coordinamento del Pd, guidato dalla Coordinatrice Ilaria Fabbiano (subentrata a Gionata Pesare che per motivi personali ha rassegnato le sue dimissioni da Coordinatore) e dal Vicecoordinatore Fabio Lomartire, metterà presto in calendario momenti di ascolto e di confronto sui temi locali e nazionali e che vedranno i cittadini di Sava nel ruolo di primi protagonisti. Gli incontri avranno luogo nella storica sede di via Dante.

La fase organizzativa che ha caratterizzato il Congresso del Partito Democratico si è soffermata con grande attenzione proprio al nuovo rapporto che deve nascere tra l’organizzazione politica e la cittadinanza e da questa nuova sintonia siamo certi di vedere scaturire presto le iniziative politiche sui temi amministrativi che riguardano il nostro territorio.

Il Circolo di Sava del PD, inoltre, si appresta a recepire le indicazioni che arrivano dalla Segreteria Nazionale guidata da Elly Schlein, che ha promosso la così detta “estate militante” e che sono anche il frutto del lavoro dei nostri gruppi Parlamentari e del Partito regionale.

In tutto questo si inserisce una piena sinergia operativa con la Federazione Provinciale di Taranto, anch’essa oggetto di una importante riorganizzazione degli organismi dirigenti sancita dal Congresso, con la designazione della Segretaria Anna Filippetti che ringraziamo per la costante presenza e supporto e per quello che riguarda Sava con la designazione di Mimmo Spagnolo quale componente della Segreteria Provinciale.

 

viv@voce

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