TORRE OVO (marina di Torricella). Per il Comune le priorità per le sue marine sono i limiti di velocità, con l’installazione del Telelaser, nascondendo il degrado
![TORRE OVO (marina di Torricella). Per il Comune le priorità per le sue marine sono i limiti di velocità, con l’installazione del Telelaser, nascondendo il degrado](https://www.vivavoceweb.com/wp-content/uploads/2023/07/Telelaser.jpg)
Multe salatissime di 173 euro, oltre ai tre punti di decurtazione sulla patente, mentre le marine versano in un degrado spaventoso. Per non parlare delle passerelle per i diversamente abili, ora sono passerelle per abili per poi, dopo averle attraversate, diventare disabili!
Ogni anno è una storia da raccontare. Ogni anno gli stessi problemi irrisolvibili. Ma ogni anno i tributi delle proprietà delle case vengono incassati dal Comune torricillese per avere i servizi e senza nessun vantaggio per la vivibilità. Eppure, alternandosi, non è un problema ne si sinistra e ne di destra. C’è stato il centrodestra, poi c’è stato il centrosinistra ed ora il centrodestra.
E’ un problema della mancanza di capacità amministrativa di capire che queste marine, Torre ovo in primis e Trullo di mare, sono una vera e propria fonte di ricchezza. Anche economica. Ma se ogni anno rispuntano gli stessi problemi allora la domanda è questa, sempre rivolta agli amministratori: “Scusate, avete avuto ben 10 mesi in un anno per rendere più presentabili le marine, ci dite che cosa avete fatto in questo lasso di tempo che è passato?”
La risposta la diamo ai residenti estivi che esordiscono in questo modo, alla Checco Zalone: “Una beata minchia!!!”
Forse chi amministra queste bellezze della natura dovrebbe fare dei corsi di aggiornamento per imparare come si gestiscono le marine. Magari andare in altre marine e vedere come funzionano le cose, certamente al meglio di quello che gestiscono loro. Queste marine vanno organizzate per rendere più fruibile l’arrivo dei bagnanti, oltre a quello dei residenti. Ma pare, da come sembra e da come vanno le cose da decenni, le marine sono delle vere e proprie palle al piede e chi amministra spera che la stagione estiva finisca al più presto.
Ma poi, d’altronde, sanno come battere casse e rimpinguare le casse comunali. Come? Con gli autovelox! Ora, francamente, è giusto che gli automobilisti devono rispettare i segnali e dare seguito alle regole del Codice della strada, ma è anche giusto sapere tutti i soldi di queste multe salatissime (173 euro a infrazione, ndr) dove vanno a finire. O meglio, se vengono utilizzati per le marine, poco probabile, o se vengono utilizzati per il Comune? Delle due, sembra che la seconda è la più probabile.
Ogni anno sempre peggio. Ma gli autovelox sempre in auge …
Giovanni Caforio