SAVA. Strade e cantine allagate. Per Dario IAIA, ogni acquazzone, è una bomba d’acqua! Ma nasconde l’incuria amministrativa del Patrimonio

SAVA. Strade e cantine allagate. Per Dario IAIA, ogni acquazzone, è una bomba d’acqua! Ma nasconde l’incuria amministrativa del Patrimonio

E non sono esenti, da questi allagamenti,  le responsabilità degli assessori Saracino e Piccolo

E così oggi giovedì 7 agosto ci risiamo. Il paese è letteralmente allagato per quasi due ore. Oggi avevamo circa 45 centimetri di acqua sulla superficie di calpestìo. Acqua che supera i marciapiedi e invade prepotentemente gli scantinati. Nel nostro paese, ormai, è la regola.

Quindi non dobbiamo più stupirci di questi fenomeni che bussano alle nostra abitazioni, superando i livelli di guardia. Dalla parte alta del paese, zona Specchiola, è come se un fiume in piena travolge sul suo percorso tutto ciò che trova: cartacce e fogliame.

Arrivando in Piazza Risorgimento confluisce totalmente in Via Del prete e qui trova già le prime ostruzioni: le griglie di raccolta dell’acqua piovana risultano quasi tutte intasate e il fiume prosegue la sua direzione verso tutta Via Del prete. Supera Via Del prete ed ecco lo sbocco su Piazza San Giovanni. Arrivato qui, il “torrente”, si divide in due strade maestre: una su Via Garibaldi e l’altra in  Piazza della Vittoria.

Da quest’ultima Piazza il fiume defluisce verso la provinciale di Francavilla Fontana per poi finire nelle tubazioni che portano alle vasche di decantazione per poi finire al pozzo a perdere denominato “Vora” (anche qui, amaramente, registriamo l’inquinamento della falda). Ma andiamo ai nostri due assessori, veri discepoli di Dario IAIA.

Giuseppe Saracino.

E’ il responsabile numero uno del dissesto stradale e delle innumerevoli buche che ogni Via mette in mostra. E’ il responsabile amministrativo per quello che riguarda la manutenzione e la viabilità del paese.

Se qualcuno di voi si prende, come suol dirsi, la briga di vedere come l’acqua arriva alle griglie di raccolta si accorge di come queste ultime fanno bypassare tranquillamente le diverse migliaia di ettolitri di pioggia.

Mirko Piccolo

Su Piccolo avremmo tante cose da dire e, su tutto, che non è capace di guidare il comparto che Dario IAIA, in virtù del manuale Cencelli, gli ha assegnato. Per quanto riguarda oggi, e sul resto per ora lo “graziamo”, basta vedere la trovata messa sotto gli alberi delle Magnolie su Via Del prete e il risultato alla prima pioggia.  

Messa a dimora una piccola ghiaia calcarea fino al livello del lastricato e oggi abbiamo il risultato: la pioggia abbondante ha rimosso quasi tutta la ghiaia, portando quest’ultima sulla superficie stradale.

Saracino e Piccolo

Una domanda: ma facciamo bene a chiedere le dimissioni di questi due assessori che, quanto ad amministrare, non sono capaci per nulla?

Viv@voce crede di sì …

Giovanni Caforio

 

viv@voce

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