Manduria. NASCE LA RETE “INSIEME PER UNA COMUNITÀ EDUCANTE”

Manduria. NASCE LA RETE “INSIEME PER UNA COMUNITÀ EDUCANTE”

33 firmatari tra Istituzioni scolastiche, Enti e Associazioni

Mercoledì 29 gennaio, presso la sala riunioni del Liceo “De Sanctis Galilei” di Manduria si è tenuta la conferenza stampa per la firma di un protocollo d’intesa, volto alla realizzazione di azioni comuni finalizzate alla prevenzione e al contrasto dei fenomeni di bullismo e devianza giovanile e alla promozione della legalità nella comunità locale.

A farsi promotore dell’accordo di rete è stato proprio il dirigente del liceo manduriano ospitante, prof.ssa Maria Maddalena Di Maglie, che, in questi mesi, in sinergia con le altre scuole di ogni ordine e grado operanti nel territorio, l’IISS “L. Einaudi”, il Liceo Artistico “Calò”, l’I.C.S “Don Bosco”, l’I.C.S “Michele Greco” e l’I.C.S “Prudenzano”, ha sostenuto la formazione di una rete locale capillare e permanente, con l’intento di sviluppare azioni integrate con le più ampie reti già costituite a livello provinciale tra l’USR Puglia, la Questura di Taranto, l’UNIBA, il Comune di Taranto, l’ANM, l’Azienda Sanitaria Locale di Taranto, l’Amministrazione Provinciale di Taranto che perseguono gli stessi obiettivi. Dall’analisi dei bisogni formativi del contesto territoriale, profondamente segnato dalle recenti vicende di devianza e disagio giovanile, è emersa, infatti, la condivisa e prepotente necessità di una politica educativo-formativa incisiva e strategicamente orientata per la prevenzione e il contrasto del bullismo, della devianza e per la promozione della legalità, al fine di concertare e progettare interventi integrati finalizzati a promuovere le competenze di cittadinanza e contrastare i comportamenti antisociali o violenti tra i giovani o verso le istituzioni, favorendo la coesione sociale e la costruzione di un nuovo modello di sviluppo col fine di ridisegnare il volto economico, culturale, sociale del territorio e prevederne un rilancio futuro sostenibile.

A sedere al tavolo dei firmatari, sostenuti da dichiarazioni di intenti e proposte operative, ci sono stati il Comune di Manduria, l’Ambito 7 Territoriale, l’ASL e il CSM, Centro Salute Mentale di Manduria, la Diocesi di Oria Pastorale Giovanile di Manduria e la Parrocchia “Don Bosco”, l’ANSI – Associazione Nazionale Sottufficiali d’Italia – sezione di Manduria, il Comando Capitaneria di Porto di Taranto, il Comando Carabinieri della Compagnia di Manduria, il Comando Marittimo Sud – Marina Militare, i Magistrati di Manduria, Confcommercio Manduria, Cooperativa CREST di Taranto, Gruppo di Azione Locale GAL Terre del Primitivo di Manduria, la Pro Loco Manduria, la Cooperativa Spirito Salentino, l’AICA Puglia, l’Associazione “Chiara Melle” di Sava, l’Associazione “Cicatrici” di Manduria, l’AIBPF – Associazione Italiana Benessere Psicofisico di Taranto, l’AIGA – Associazione Italiana Giovani Avvocati sezione di Taranto, l’Associazione Naturalmente a Sud di Manduria, l’Associazione “La Controra” di Manduria, l’ATS Sud-Est Donne e l’Alzaia Onlus Centro Antiviolenza-Manduria, Ciaksocial APS, il Gruppo di Volontariato Vincenziano Manduria, Legambiente Circolo di Manduria, Organizzazione Sindacale UIL Taranto, Lions Club Manduria e Rotary Club Manduria.

I lavori si sono, pertanto, chiusi con l’auspicio da parte di tutti i firmatari, che si identificano nel logo-motto della Rete “Insieme per una comunità educante”, di realizzare ciascuno, nell’ambito delle rispettive competenze, risorse disponibili, conoscenze e professionalità, gli impegni di collaborazione dichiarati, sostenendo progetti, eventi, laboratori, iniziative e attività di volontariato e di animazione territoriale programmati, grazie proprio al contributo dei singoli partner, uniti nell’implementazione di esperienze civiche in grado di costruire la visione alternativa e innovativa del concetto di comunità.

Fabio Massafra

viv@voce

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