Rimoli: “Torniamo ad essere umani. Ne guadagnamo noi e tutto il resto del mondo”
Ma … ricordatevi che gli altri siamo noi, siete voi. E … nulla può lasciarci veramente indifferenti!
ESSERI UMANI
Oggi la gente ti giudica,
per quale immagine hai.
Vede soltanto le maschere,
e non sa nemmeno chi sei.
Devi mostrarti invincibile,
collezionare trofei.
Ecco … parto da queste strofe di una canzone per cercare di far intendere il senso dell’argomento del quale voglio scrivere oggi. Infatti, dice bene Mengoni. Di questi tempi, la gente bada molto poco alla sostanza giudicandoci come a loro fa più comodo e senza conoscerci e sapere chi siamo fino in fondo. Pare che, per andare sempre avanti, bisogna solo mostrare i “muscoli” mettendo in atto delle prove di forza, che in realtà non portano da nessuna altra parte, se non al fatto di rendersi ridicoli agli occhi altrui.
Sappiamo ancora essere UMANI?
La risposta a questa domanda, tende verso il NO.
Ed il perchè è presto spiegato.
Cosa c’è di umano nella strage di Parigi, al giornale satirico Charlie Hebdo?
Assolutamente niente. Lì è stata ammazzata della gente “innocente” per delle semplici vignette sarcastiche. Si può morire per questo?
Ed ancora:
Cosa c’è di umano nell’uccidere 13 adolescenti che stavano soltanto guardando una semplice partita di calcio, che dovrebbe essere indice di divertimento?
Si potrebbe pensare, ma lì siamo in Iraq. E questo può bastare e giustificare tale scempio?
IN CHE RAZZA DI MONDO, SIAMO FINITI?
Non ci sforziamo di rispondere a questo quesito, vero?
Ci sta bene, sempre tutto!
Perchè come si dice, da queste parti: criddu criddu, ognunu pensa pi iddu.
Gli altri non esistono. Ma… ricordatevi che gli altri siamo NOI, siete VOI. E… nulla può lasciarci veramente INDIFFERENTI!
Invece… tornando a valicare i nostri confini l’Italia è un paese dove la libertà di espressione e di parola è ancora in vigore, oppure mi sbaglio?
Eppure, non sembra essere del tutto così, perchè non appena si prova a contestare qualcosa o qualcuno per delle leggi non scritte, ti mordono. Investendoti in pieno e scordandosi di colpo, chi tu sia.
E tutto ciò ha poco a che fare con l’umanità, ammesso sempre che esista.
Poi… c’è un altro aspetto tutto italiano, che val la pena di rimarcare con l’evidenziatore: siamo un paese dove la parola Professionalità è spesso e volentieri, abusata.
La parola in questione qualsiasi ambito riguardi, non va mai ostentata troppo altrimenti perde di valore. La professionalità va dimostrata e praticata con i fatti e non con le parole. Perchè… quelle lasciano sempre il tempo che trovano.
La professionalità di una persona viene fuori anche se non soprattutto attraverso il modo di porsi e di comportarsi con chi abbiamo di fronte. Essere umani, vuol dire anche questo. Nessuno può considerarsi superiore ad altri, pur avendo una carriera alle spalle. Nella vita siamo tutti uguali, non ci sono differenze. Perchè nel mare dove noi navighiamo per tutta la nostra esistenza, ognuno di Noi ha il Diritto di trovare e avere il suo Posto al Sole. Mantenendo intatta la propria Libertà di essere d’accordo o meno con l’opinione altrui. IN QUESTO MONDO MARCIO, NESSUNO DIVENTA INTOCCABILE!
E se siete persone dotate di un Cuore cercate di tirarlo fuori e metterlo in bella mostra, perchè in certe occasioni la Passione è il motore di tutto. Se viene meno lei non potete più far nulla, eh!
Altrimenti… CAMBIATE STRADA!
TORNIAMO AD ESSERE UMANI TUTTI QUANTI, NE GUADAGNAMO NOI E TUTTO IL RESTO DEL MONDO.
Ho scritto questo articolo, perchè come dice il buon Mengoni: Credo negli esseri umani.
Credo negli esseri umani.
Credo negli esseri umani
che hanno coraggio,
coraggio di essere umani.
E… VOI?
Claudio Rimoli