Sava. RIPARTE IL PROGETTO AFTER SCHOOL A SOSTEGNO DEI BAMBINI DEL NOSTRO TERRITORIO

Sava. RIPARTE IL PROGETTO AFTER SCHOOL A SOSTEGNO DEI BAMBINI DEL NOSTRO TERRITORIO

Sarà presentato il 23 ottobre alle ore 18.00 presso la sala Amphipolis 

Sulla scorta dei numerosi consensi ottenuti lo scorso anno, ritorna il progetto After School a sostegno dei bambini del territorio e ancora una volta l’associazione “Chiara Melle” onlus di Sava, mette a disposizione tutte le sue risorse  per far fronte  alle innumerevole richieste fatte dai bambini e dalle loro famiglie.

Grazie ad una proficua collaborazione con i dirigenti scolastici dell’  I.C. “Bonsegna- Toniolo”, di Sava, le scuole secondarie di secondo grado, il liceo  “De Sanctis- Galilei” di Manduria, I.I.S.S. “Itis-Falcone” di Sava, il Comune, il Servizio Sociale  e  le Associazioni, porta avanti un importante progetto di dopo-scuola a favore dei bambini che frequentano la scuola primaria.

Il progetto nasce dall’esigenza insistentemente espressa dal mondo della scuola e dei servizi, che quotidianamente si scontrano con le problematiche e le difficoltà vissute dai bambini e dalle loro famiglie.

L’obiettivo generale è la motivazione e la rimotivazione dei minori “allo studio” e sarà finalizzato a migliorare il rendimento scolastico, le capacità personali  lavorando sulla valorizzazione del proprio sé.

 Il servizio, gratuito, sarà offerto a partire da novembre 2017 per tre pomeriggi settimanali presso le strutture della scuola primaria  “F. Bonsegna” di Sava.

Volontari dell’Associazione proponente e delle altre Associazioni presenti sul territorio, docenti in pensione, studenti tirocinanti provenienti dalle Scuole secondarie di secondo grado aderenti al progetto, accoglieranno e aiuteranno i bambini nello svolgimento dei compiti.

Le attività di tipo scolastico saranno associate ad attività di tipo ludico, ricreativo, animativo, multimediale, espressivo e culturale.

Gli operatori lavoreranno con piccoli gruppi di bambini o in rapporto individuale almeno durante lo svolgimento dei compiti. La presenza cadenzata di una psicologa e di una pedagogista, aiuterà i ragazzi nel loro percorso e indicherà alle operatrici il modo migliore per interfacciarsi con i piccoli allievi.

Il progetto, oltre ad aiuterà i bambini nello sviluppo culturale, nella formazione e nella creazione di rapporti umani e interpersonali in un ambiente sano e privo di rischi, vuole essere anche un supporto alle famiglie, che oggi fanno fatica a stare al passo con la crescita dei loro figli e ai cambiamenti repentini della società.

Si realizzerà, infatti, uno spazio educativo-socio-culturale all’interno del quale si offrirà alle famiglie e ai ragazzi del territorio, un servizio di accompagnamento personale e collettivo, garantendo attenzione e cura ai minori e  offrendo loro la possibilità di un’esperienza di socializzazione e di solidarietà interculturale.

La costruzione di una rete educativa fra famiglia, scuola, territorio e servizi, favorirà il dialogo, la collaborazione, la cooperazione, il rispetto tra i diversi soggetti educativi coinvolti, divenendo un valore aggiunto nella promozione e nella diffusione delle competenze educative individuali e di comunità.

Il progetto, che partirà nei primi giorni di novembre, sarà presentato al territorio il 23 ottobre alle ore18:00 presso la sala Amphipolis del comune di Sava.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

viv@voce

Lascia un commento