SAVA. Via Malta. Inaugurato il “punto ecologico”. Un interessante servizio per la nostra comunità
24 aprile. Ennesima “appropriazione indebita” di IAIA di un progetto di Aldo Maggi, pronto già 5 anni fa
E così sono stati esauriti tutti i progetti preparati, progettati e finanziati, dalla passata amministrazione e che l’attuale amministrazione ha tratto un beneficio enorme. Progetto del “Punto Ecologico” trovato su di un piatto d’argento e che IAIA ha voluto trasportare alle soglie della campagna elettorale a scapito dei tempi utili per il nostro paese. Opera costata 50mila euro, con finanziamento regionale. E possiamo parlare, a voler usare un eufemismo, di appropriazione indebita.
Della serie “chi pianta l’albero, lo annaffia, lo pota, lo cura e poi come d’incanto qualcun altro raccoglie il frutto”.
E anche in questa occasione è stato così.
Della serie “Più culo che giudizio”. E andiamo all’utilità di questo importante servizio.
Si portano i materiali di riciclo, plastica su tutto, e da qui viene fornita all’utente una card su cui viene caricato il peso portato e di conseguenza l’importo spettante al cittadino parsimonioso.