SAVA. S.P. 129 Sava – Torricella – Sava. Canale di scolo ostruito da erbacce e rifiuti
Degrado ambientale – igienico sanitario e potenziale pericolo per la sicurezza pubblica
Al Signor Sindaco del Comune di Sava (TA), All’ Assessore all’ambiente – Ecologia del Comune di Sava (TA), All’ Assessore ai LL. PP. del Comune di Sava (TA), Al Responsabile Area Patrimonio e LL. PP. del Comune di Sava (TA), Alla Responsabile 6^ Area Vigilanza Servizio Ecologia Ambiente del Comune di Sava (TA) Alla Polizia Provinciale Sezione Ambiente (c. a. Maggiore Leonardo Di Castri) -Via Anfiteatro n° 8, 74100 Taranto -Alla Provincia di Taranto 9° Settore Ecologia ed Ambiente 6° Servizio: Interventi di bonifica siti inquinati e settore Manutenzione Strade c.a. Geom BELLAVIA Via Lago di Bolsena n. 2 ang. V.le Magna Grecia 74100 Taranto e. p.c. Al Comando Stazione Carabinieri di Sava (TA).
CANALI DI SCOLO PIENI DI ERBACCE, STRADA INVASA DALL’ACQUA, DIRIGENTE DELLA PROVINCIA RESPONSABILE PER L’INCIDENTE MORTALE
(Cassazione-, IV, 8 marzo 2012. N. 9175). %
“Nel caso in cui un incidente stradale sia stato causato dalla insufficiente od omessa manutenzione della sede viaria da parte dell’ente pubblico a ciò preposto, il soggetto incaricato del relativo servizio risponde penalmente delle lesioni colpose conseguite al sinistro secondo gli ordinari criteri di imputazione della colpa e non solo qundo il pericolo determinato dal difetto di manutenzione risulti occulto, configurandosi come insidia o trabocchetto…la responsabilità dell’addetto alla manutenzione può essere esclusa solamente quando la condotta dell’utente della strada si configuri come evento eccezionale e abnorme, non altrimenti prevedibile ne evitabile”.
Cassazione sez. IV, 8 marzo 2012, n. 9175
(Pres. Marzano- Rel. Izzo)
Ciò premesso l’esponente fa presente quanto segue :
nei giorni scorsi, a seguito di molteplici segnalazioni mi sono recato nella contrada denominata “Coppola” ricadente nell’agro del Comune di Sava dove,dove ho potuto constatare che nel tratto di strada ad intenso traffico veicolare, a partire dal Km. 3 – 4, nelle immediate vicinanze di alcune abitazioni civili e di un ex ristorante pizzeria (La Pergola), vi è un canale di scolo di acque meteoriche dal cui interno e dal selciato ai bordi della carreggiata si ergono delle vere e proprie siepi che, in prossimità di una curva arrivano a coprire parzialmente e pericolosamente una segnaletica stradale.
Il canale in questione si presenta del tutto ostruito da rifiuti ed erbacce infestanti
e l’impedimento del normale deflusso delle acque meteoriche comporta situazioni di rischio poiché in periodi di intense piogge l’acqua ruscellante proveniente dai fondi rustici, spesso invade la sede stradale creando condizioni che pregiudicano la sicurezza alla circolazione.
Inoltre c’é da aggiungere che le erbacce infestanti oltre ad impedire il normale deflusso delle acque, aumentano il rischio di incendi (in aderenza vi sono circa 10 ettari di macchia mediterranea nella quale disseminati a macchia di leopardo vi sono accumuli di materiali di diverso genere abbandonati da ignoti) e costituiscono un habitat favorevole
alla proliferazione di topi, ratti, animali striscianti, insetti di varia natura.
Per quanto sopra Esposto, al fine di assicurare il permanere di adeguate misure di sicurezza a tutela dell’ambiente, della salute e della pubblica e privata incolumità,
C H I E D O
a quanti in indirizzo, nell’ambito delle rispettive competenze,di voler adottare gli opportuni ed urgenti provvedimenti mirati al ripristino dello stato dei luoghi.
In attesa di riscontro e rendendomi sin d’ora disponibile per ogni evenienza, cordialmente saluto.
All. n. Rilievi fotografici.
Mimmo CARRIERI
Responsabile settore Ambiente ed Ecologia
Associazione CPA Sez. Prov. di Sava (TA)