Sava (Ta). Dopo la denuncia del diversamente abile Cosimo Lomartire, sulle barriere architettoniche, ecco il primo risultato
E’ uno studio medico di Via Del prete che si è adeguato immediatamente alla risoluzione della problematica sollevata
Fu Cosimo Lomartire, diversamente abile savese, che in due filmati fatti dall’ambientalista e giornalista di Viv@voce Mimmo Carrieri, mise in evidenza le difficoltà di chi abile non è nel recarsi nei luoghi comuni nel nostro paese. Le farmacie, gli studi medici e le attività commerciali.
Dopo queste due uscite ufficiali sul web, con due filmati, Carrieri inoltrò l’oggetto sulla barriere architettoniche al sindaco IAIA.
Quest’ultimo, alla luce di tutto questo, si recò presso la l’abitazione del diversamente abile savese e gli promise tutto l’interessamento della sua amministrazione nel superamento delle difficoltà denunciate.
IAIA, inviò lettere alle farmacie, agli studi medici e pare anche agli operatori commerciali invitandoli a trovare il modo migliore per rendere accessibili i luoghi anche a chi abile non è.
A distanza di pochissime settimane ecco il primo risultato: è stato lo studio medico del dottore Guido Melle a fare da apripista.
Montata un pedana in legno, perfettamente rimovibile, ed ecco il primo superamento della barriera architettonica.
Che questo sia da esempio per tutti coloro che possono rendere accessibile i luoghi che a noi abili non sono preclusi.
Giovanni Caforio