COMUNICATO STAMPA. MOVIMENTO CIVICO “TARANTO RESPIRA”

COMUNICATO STAMPA. MOVIMENTO CIVICO “TARANTO RESPIRA”

In questi ultimi mesi stiamo assistendo alla seconda massiva operazione di mistificazione  della realtà

Ancora una volta , con mezzi ben più sofisticati e subdoli rispetto a 60 anni fa, si persuade l’intera popolazione tarantina che la grande industria sia l’unica possibilità per una immediata svolta epocale..  Servendosi di ogni mezzo di comunicazione, sciorinando cifre iperboliche, si proclamano e sbandierano vittorie per battaglie mai cominciate  e delle quali ben altri sono  i protagonisti. Si sfrutta il mandato di rappresentanza della propria città soltanto per ridicolizzare agli occhi di un intero Parlamento  il ruolo dei veri autori dell’attenzione di cui in questo momento, anche se con deludenti risultati, è oggetto il nostro territorio.

Hanno persino ripreso fiato personaggi, che  farebbero bene a tacere almeno fino a quando sarà dissipato ogni minimo dubbio sulla loro (usando un eufemismo)  accondiscendenza nei confronti dell’ILVA. Est modus in rebus, dicevano i nostri avi, ma da tempo i nostri eroi hanno abbandonato stile e misura nelle loro esternazioni. Noi per primi  vorremmo credere a questi proclami ma la realtà è ben diversa.

L’’ambientalizzazione con i soldi della famiglia Riva è una chimera sia  per la sua già  sin da ora dichiarata insostenibilità economica e finanziaria sia per ragioni di mercato attualmente e, probabilmente nel prossimo futuro , in fase negativa.

Allora  perché chiamarci uccelli di malaugurio se esprimiamo dei ragionevoli dubbi sulla solvibilità della famiglia Riva e sull’utilità di risanare un impianto non competitivo in quanto vecchio ed obsoleto   e chiediamo invece  alternative di sviluppo economico? Perché  chiamarci Cassandre se reclamiamo infrastrutture e collegamenti per far sì che anche Taranto goda degli effetti del trend positivo di cui tutta la Puglia sta beneficiando?

Dov’è il nostro cinismo se intravvediamo nella promozione  culturale di  questo territorio dal glorioso passato  e nella salvaguardia del nostro mar Piccolo e delle millenarie attività ad esso connesse l’unica vera via per uscire da questo degrado e da questa crisi? Siamo disfattisti se pensiamo che il progetto Tempa Rossa o il parco eolico  nel Ma Grande peggioreranno una situazione ambientale già altamente  compromessa?

Le spariamo grosse se pretendiamo un risarcimento per i mitilicoltori,allevatori di bestiame, agricoltori che hanno perso il proprio lavoro e con esso la propria dignità? E ancora più grosse le spariamo se studi dell’Istituto Superiore  della Sanità evidenziano un eccesso di mortalità a Taranto e per questo ci interroghiamo sulla effettiva utilità di ulteriori screening sanitari?

Noi del Movimento Civico “TARANTO RESPIRA” chiediamo  allora ai  politici tarantini   di usare il loro tempo e il loro ruolo come rappresentanti di tutto il territorio ,abbandonando supponenza e arroganza , perché la nostra città  ha urgentemente  bisogno di una politica basata su proposte concrete ed economicamente utili, non certo di campagne mediatiche , studiate a tavolino e dal forte sapore preelettorale.

Vittoria Orlando, Movimento civico “Taranto Respira”

viv@voce

Lascia un commento