”Tonnara” zona balneare del Comune di Maruggio: NON SE NE PUO’ PIU’

Degrado ambientale, igienico sanitario, e pericolo per la pubblica incolumità

 

Al Signor Sindaco del Comune di Maruggio (Ta) dr. Alberto Chimienti, all’ Assessore al Turismo del Comune di Maruggio (Ta) dr. Alfredo Longo, al Comandante della Polizia Municipale del Comune di Maruggio (Ta) Ten. Luigi Marsella

 Oggetto.”Tonnara” zona balneare del Comune di Maruggio- Degrado ambientale, igienico sanitario, e pericolo per la pubblica incolumità.

Mentre si decantano le magnificenze della spiaggia di Campomarino, la situazione igienico ambientale ed igienico sanitaria della “Tonnara”, zona balneare ricadente sotto la stessa giurisdizione del Comune di Maruggio peggiora a macchia d’olio.

E ciò che è più grave è il fatto che questo avvega nella più totale indifferenza da parte delle Autorità Pubbliche (sindaco in testa in quanto anche prima autorità sanitaria locale) e delle   Forze dell’Ordine (compreso Vigili Urbani e Capitaneria di Porto). Le normative e i regolamenti  vanno rispettate e quando ciò non dovesse avvenire, ci sono organismi che per compiti d’istituto dovrebbero intervenire e sanzionare! Tutto ciò non sta avvenendo e così, in barba all’ Ordinanza della Regione Puglia 4 giugno 2009(B.U. n. 189 del 18 giugno 2009) che vieta di bivaccare e pernottare  su aree demaniali, si continua a contravvenire con la chiara “complicità” di chi da tempo ormai sarebbe dovuto intervenire a tutela dell’ambiente e della salute pubblica, ma che ancora non lo ha fatto.

L’ordinanza di cui sopra è “chiarissima” sul punto dei pernottamenti delle caravan e roulotte che è consentito solo nelle “aree attrezzate” mentre è vietato sulle aree demaniali. ma nonostante ciò, in tutta l’area della “Tonnara”, nelle cui vicinanze vi è lo  scivolo a mare che fu posto sotto sequestro dalla Capitaneria di Porto di Taranto a seguito di mia denuncia e poi dato in custodia giudiziaria al responsabile dell’ UTC di codesto Comune, da qualche settimana vi è un proprio “accampamento” che certamente non sta fruttando nulla all’economia locale ma che sta “producendo” solo RIFIUTI DI OGNI GENERE.

Infatti oltre agli escrementi e alla carta igienica, vi sono  sacchetti di cellophan sparsi ovunque e in  parte accumulati in prossimità della scogliera dove in particolare, a parte le “caravan” e le roulotte” vi è un camioncino carico di masserizie, con a seguito TRE CANI RANDAGI molto aggressivi che non fanno passare nessuno se non intervengono i loro padroni che dormono per terra.

Appare evidente che tale situazione  non può più perdurare e che quindi, bisogna intervenire URGENTEMENTE nell’ambito delle rispettive competenze al fine di ripristinare lo stato dei luoghi sia sotto l’aspetto ambientale che igienico sanitario.

In attesa di riscontro, cordialmente saluto.

                                                    Mimmo Carrieri

                                     Responsabile settore Ambiente ed Ecologia

                                     Associazione CPA Sezione Prov.le di Taranto

 

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