TORRE OVO: CELEBRATA CON SUCCESSO LA GIORNATA ECOLOGICA “PULIAMO LE SPIAGGE”

TORRE OVO: CELEBRATA CON SUCCESSO LA GIORNATA ECOLOGICA “PULIAMO LE SPIAGGE”

Un 1° maggio singolare, all’insegna dell’Ecologia e dell’Ambiente

Il primo maggio, organizzata da Mimmo Carrieri responsabile del settore Ambiente ed Ecologia della Sezione Provinciale di Sava, si è celebrata la giornata ecologica “puliamo le spiagge”. Alla manifestazione, “patrocinata dal Comune di Torricella”, vi hanno aderito: il presidente del Comitato Salute Pubblica di Sava Giuseppe De Maglie, il presidente del gruppo “amici del mare” Luciano Pisano, il direttore del Periodico di Sava Viv@voce Giovanni Caforio, il segretario di SEL della sezione di Sava Enrico Consoli, il consigliere comunale di Sava Ivano Decataldo (Sava in Movimento) e l’ex assessore all’Ecologia del Comune di Sava Brunello Ariano. Tutti i partecipanti (assenti i cittadini  torricellesi nonostante le spiagge e la pista ciclabile interessate alla pulizia  ricadano sotto la giurisdizione del Comune di Torricella), tranne l’ex Sindaco e Consigliere provinciale Dr. Peppo Turco, l’attuale Sindaco Avv. Emidio De Pascale e l’Assessore alla Pubblica Istruzione signor Caputo  Angelo Santo che erano sul posto “simbolicamente”, sono stati impegnati per circa  quattro ore sotto un sole cocente, nella raccolta di plastica, vetro,barattoli in rame, taniche in parte contenenti residui di oli per motori marini, carta ecc. riempiendo oltre 30 grossi sacchi in cellophan.

Ora, in attesa che l’Amministrazione comunale provveda alle “grandi pulizie”, al posizionamento dei cestini porta rifiuti e alla messa in dimora di piantine al posto delle erbacce che attualmente infestano le aiuole della “pista ciclabile” ci si affida al senso civico dei frequentatori di questa meravigliosa zona balneare. Il lasciare rifiuti di ogni genere sul terreno (carta, bottiglie, oggetti in plastica,residui di colazione ecc.) significa concorrere al degradamento dell’ambiente, significa mancare rispetto alla natura ed ai tanti cittadini che hanno il diritto di fruirne i benefici. Ciascun cittadino dovrebbe e potrebbe concorrere a questo “sforzo comune” divulgando i principi di comportamento perché se così verrà fatto, l’unione delle azioni di ciascuno darà immancabilmente i suoi frutti.

 Mimmo CARRIERI          

viv@voce

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