UN ARTICOLO, UN VIDEO E UN ESPOSTO-DENUNCIA ALLA PROCURA MODIFICANO I SEGNALI A TORRE OVO!
Montati questi semafori, con il sistema elettronico denominato “led”, gli attori protagonisti pensavano di incutere paura a tutti gli automobilisti. Semaforo che dava il verde a tutti, automobilisti e pedoni assieme, creando non pochi seri problemi alla viabilità della Marina torricillese. Sono stati molti i lettori del nostro giornale che, in tempo reale, hanno esposto il loro dubbio.
Anzi, la loro era una certezza sul non buono funzionamento di questo semaforo collocato sull’arteria principale di Torre Ovo. E allora a chi rivolgersi se non ad un giornale che prende in pieno, e credo con giusta ragione tra l’altro, simili soprusi mascherati dalla legalità?
Ad oggi registriamo questo: il semaforo in questione, ci dicono, è stato sistemato come giusto sistemarlo e nel pomeriggio faremo l’altro video e lo metteremo a confronto con quello primitivo. Lo scorso lunedì abbiamo registrato la presa di posizione dell’ex sindaco Giuseppe Turco il quale, citando il nostro video, chiedeva lumi al Prefetto di Taranto sul funzionamento “anomalo” di questo impianto semaforico.
Da qui credo che ci possiamo sentire tutti sollevati da questa risoluzione, ma rimane in piedi un’altra cosa: chi pagherà ora le multe salatissime che arriveranno agli automobilisti caduti in questa “trappola”? Chi ridarà, a loro, i potenziali punti che gli verranno tolti sulla patente? Spero che nell’Esposto-denuncia presentato alla Procura di Taranto emergano le responsabilità di coloro che si sono divertiti a battere cassa, scordando che non tutti siamo fessi.
Quanto alla Marina di Torre Ovo, vogliamo dire una cosa, solo una all’amministrazione comunale: avete avuto ben 10 mesi di tempo (ogni anno è sempre così) per poter organizzare al meglio la vivibilità dei residenti estivi della vostra Marina più importante, senza scordare dell’abbandono amministrativo dell’altra Marina che fa di nome Trullo di mare. Ogni anno dimostrate di avere sempre la stessa incapacità di gestire questa costa che, quanto a bellezza, è straordinaria ma a gestione è pessima, in tutti i sensi. Ricordate che le proprietà delle case pagano i tributi per avere i servizi. Oggi le vostre Marine hanno servizi pessimi in tutto. RICORDARTELO QUESTO!
Giovanni Caforio, direttore di Viv@voce