IL MONDO DI ANTONIO SPADA/3

IL MONDO DI ANTONIO SPADA/3

Rapporti

 

Chi parla di donne

non le conosce;

chi conosce le donne,

non ne parla.

Forse perché la donna non è

un libro con copertina,

prefazione, indice.

Forse la donna è

un taccuino d’appunti.

 

Con queste parole il poeta Antonio Spada cerca di definire un concetto quanto mai delicato ed intenso relativo alla figura della donna. L’autore fa intendere che la figura femminile non è un libro da leggere bensì da interpretare. Cosa vuol dire? Con queste parole egli intende che una donna non la si può capire nella sua interezza. E’ una creatura incompleta e complicata che bisogna capire giorno per giorno e che non la si potrà mai comprendere nel suo insieme: ci saranno sempre parti di lei che non potranno essere capite e questo la rende unica. La donna va osservata e compresa giorno dopo giorno e quest’analisi non avrà mai fine. Per questo l’autore la paragona ad un taccuino d’appunti. Un insieme disordinato di sentimenti, emozioni e azioni che l’uomo da sempre cerca di conoscere e concepire.

 

Alessandra Cuocci

viv@voce

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