BUONI FRUTTIFERI POSTALI

Codici ai consumatori: non incassate senza prima averci fatto controllare i conti! Chi avesse già incassato può rivolgersi all’Associazione per il risarcimento

Numerosi cittadini si sono rivolti all’Associazione Codici Grande Salento per segnalare che Poste Italiane, nel momento dell’incasso dei buoni fruttiferi, sta facendo firmare delle liberatorie in cui si attesta che non si pretende altro denaro oltre quello accordato da decreto ministeriale. Ma la questione era poco chiara già da tempo. Hanno avuto brutte sorprese infatti coloro che hanno sottoscritto dei buoni fruttiferi postali, che si sono trovati davanti ad un importo diverso da quello calcolato. Aspettative disattese, dunque, per quanti credevano di ritirare, alla scadenza del buono, il capitale incrementato dagli interessi indicati sulla tabella posta sul retro dello stesso. La questione riguarda i buoni postali sottoscritti ed in scadenza perché non più fruttiferi: al momento del riscatto, le poste liquidano somme inferiori a quelle spettanti in base alla tabella riportata sul buono.

IL SEQUESTRO DELLA DISCARICA VERGINE DIVENTI L’OCCASIONE PER AFFRONTARE IL TEMA DELLA TUTELA DEL TERRITORIO

Comunicato stampa del PD di Fragagnano

Il sequestro della Discarica Vergine rappresenta per il Pd di Fragagnano, il giusto epilogo delle contestazioni delle associazioni ambientaliste, e delle attività di controllo degli organi di vigilanza ambientale. Le indagini che hanno permesso di bloccare l’attività dei gestori di quella discarica, che non sarebbe mai dovuta nascere, perché troppo vicina agli insediamenti urbani, perché realizzata in una zona già critica dal punto di vista ambientale  in cui insistono altre discariche in post gestione, perché realizzata in un’isola amministrativa distante chilometri da Taranto che sembra essere amministrativamente una “terra di nessuno”; fa sperare che si possa realmente risolvere il problema di coesistenza tra la discarica e i cittadini. Il Pd di Fragagnano, proprio sul delicato tema dei risvolti negativi legati alla gestione di  una discarica di rifiuti speciali, ritiene che coesistenza non possa esistere tra attività lucrative che minacciano un ambiente già pesantemente compromesso e una cittadinanza esasperata dalle intolleranti esalazioni.

MANDURIA. Lettera aperta dei VERDI

Ai Sigg. Segretari di Partito, ai Sigg. Presidenti di Associazione, ai Sigg. Rappresentanti di Liste civiche, ai Sgg. Portavoce di Comitati e Gruppi di opinione

L’opinione pubblica manduriana sta finalmente prendendo coscienza che la costruzione del  depuratore a Specchiarica non è più solo una semplice minaccia o lo spauracchio agitato dai soliti fanatici ambientalisti ma una prossima realtà con preoccupanti conseguenze ambientali, economiche e sanitari per la comunità manduriana e non solo.

COMUNICATO STAMPA MOVIMENTO CIVICO TARANTO RESPIRA

Altri devono essere i punti da cui ripartire

Le recenti dichiarazioni del consigliere regionale Lospinuso sulla necessità di realizzare al più presto il progetto Tempa Rossa e quelle del vicesegretario provinciale PD Giampiero Mancarelli  con i suoi fumosi progetti sul Festival dell’Ambiente  nei prossimi anni ed i suoi appelli a Renzi, dimostrano, ove ce ne fosse  ancora bisogno e in maniera del tutto trasversale, quanto sia lontana l’attuale classe politica dalle richieste e dai reali bisogni della città. E così, incuranti delle tante manifestazioni in cui i cittadini chiedono  alternative economiche e quindi collegamenti come porto ,aeroporto,ferrovia, autostrade,  difesa delle risorse esistenti come mitilicoltura, agricoltura, salvaguardia della propria storia , diritto ad un lavoro rispettoso della dignità umana e dell’ambiente, i nostri politici , come 60 anni fa continuano a parlare di ulteriori potenziamenti industriali  in un’area come la nostra, già così gravemente compromessa.

CONVENTION E PREMIO INTERNAZIONALE PUGLIESI NEL MONDO – EDIZIONE 2014

Non è stato deciso ancora la data e la location perchè si offre l’opportunità a tutte le Amministrazioni Provinciali e Sindaci dei singoli Comuni pugliesi

Dopo l’ennesimo successo ottenuto nell’ultima edizione del prestigioso Premio e che, come ben sapete, è rivolto ai corregionali nati e/o comunque avente origini pugliesi, che si sono distinti e dato prestigio in ogni parte del mondo sia al Paese in cui vivono che alla nostra Italia e alla nostra amata Puglia in ogni campo (artistico, culturale, scientifico, imprenditoriale, istituzionale, sportivo, ecclesiastico ecc…) siamo ad organizzare l’Edizione 2014 con ulteriori novità.

Campionato Giovanissimi Regionali: 18^giornata

Una rete di Cataldi, nella ripresa, consente ai giovani rossoblù di vincere la quinta partita consecutiva, blindando il primo posto nel girone F e portando a otto i punti di distacco dalla seconda classificata a quattro turni dalla fine del torneo

Gara equilibrata con la formazione di mister Malacari protagonista di un’altra prestazione decisa e coraggiosa.

TARANTO. 28 Febbraio 2014. Visita guidata gratuita al Sacello dell’Ospedale Militare di Taranto ed Itinerario “Borgo Umbertino in Festa”

Appuntamento alle ore 8.45 all’ingresso dell’Ospedale Militare. Iscrizioni sino al 27 Febbraio. La visita è rivolta anche ai non soci della Pro Loco di Taranto

Giornata dedicata al percorso dell’antica via di S. Lucia, infatti l’ospedale militare è stato realizzato nella zona anticamente chiamata S. Lucia ed in epoca greca e poi romana sicuramente presente parte di una vasta necropoli che comprende al suo interno un suggestivo sacello che si visiterà. Tra l’altro si ritiene che nella zona fosse anche sito il teatro greco-romano di Taranto.

TARANTO. “MUNNÉZZE” (racconti indifferenziati)

L’Associazione culturale “ETS2002” – Essere Tarantini Sempre – è lieta di presentare il nuovo spettacolo di cabaret italo-dialettale della collaudata coppia ZIZZI&SALAMINO di e con Aldo Salamino e Stefano Zizzi, con la partecipazione di Mario Fumarola il 23 febbraio presso il Teatro “Parrocchia Spirito Santo” Via Lago D’Averno, 8

“Munnèzze”, a Taranto, ne abbiamo fatta sempre tantissima e tanta ne continueremo a fare. Taranto e “‘a munnèzze” hanno sempre avuto un rapporto conflittuale sin dall’antichità. I viaggiatori in Terra d’Otranto la definirono nel 1750 circa “Taranto arroccata su di uno scoglio sporca ed insalubre”. In quel periodo gli abitanti dell’isola non superavano le 16.000 unità ed anche la particolare conformazione della città, fatta di vicoli stretti e “juse” non agevolava la nettezza urbana. La rapida urbanizzazione portò a Taranto migliaia di forestieri che, nella maggioranza dei casi, considerarono questa terra soltanto il posto in cui lavorare non essendo legati ad essa nemmeno dal valore di Patria. E così, questa città di nessuno, è sempre stata utilizzata come un grande immondezzaio a cielo aperto. Il rifiuto del rifiuto è stato ed è un atteggiamento radicato nei tarantini, anche se Tarantini puri a Taranto ce ne sono sempre stati pochissimi, sostituiti un po’ per volta da tarantini d’ adozione. Tutto ciò che è integro ci appartiene.

Sava. UN POPOLO DELEGITTIMATO

Comunicato stampa di “Fratelli d’Italia”

Questa è la storia, la triste storia, di un popolo, quello Italiano, che è stato delegittimato. Ciò che sta avvenendo in questi giorni è assurdo, ma ancora più assurdo è il clima di tranquillità, di ovvietà in cui tutto ciò avviene. Proviamo a riassumere i fatti: il 21 Dicembre 2012 il presidente del Consiglio Mario Monti si dimette; il 22 Dicembre 2012 le due Camere del Parlamento sono sciolte e sono indette le elezioni, che hanno luogo 24 e 25 Febbraio 2013. Dai risultati elettorali emerge che nessuna delle coalizioni ha potuto ottenere una vittoria netta, determinando un risultato senza precedenti nella storia delle elezioni politiche italiane: la coalizione guidata da Pier Luigi Bersani ottiene il 29,53 % dei voti, quella di centro – destra guidata da Silvio Berlusconi ottiene il 29, 18 % dei voti, il nuovo protagonista della politica italiana, il Movimento 5 Stelle, guidato da Beppe Grillo, ottiene il 25, 09 % dei voti. 

L’equilibrio del cavallo

L’equilibrio del cavallo in movimento viene costantemente perso e ritrovato

Partiamo dal presupposto che bisogna tener conto del volume del cavallo che differisce tra il treno anteriore e quello posteriore. L’addestramento ha la finalità di rendere la muscolatura del cavallo in grado di permettere allo scheletro i differenti piazzamenti necessari.

A TARANTO SOLO GLI STUDENTI PAGANO IL BIGLIETTO DEL BUS

A Taranto, gli studenti, sono gli unici a pagare l’utilizzo dei bus dell’AMAT con i  loro abbonamenti da 20 euro al mese

E’ una provocazione, perché non  si escludono neanche i pensionati, considerando il loro diritto a riduzioni economiche,  con cui ottengono un abbonamento mensile da 15 euro. Per tutti gli utenti esiste la possibilità di tesserarsi o di scegliere  il pagamento del  biglietto di volta in  volta. Ma quest’ultima opportunità, evidentemente, viene percepita dai tarantini come facoltativa. “Per la salita in vettura bisogna premunirsi di biglietto o abbonamento e al momento della salita il cliente deve procedere all’annullo del biglietto tramite l’apposita macchinetta”: così recita un regolamento dell’AMAT  S.P.A , l’azienda che gestisce il trasporto pubblico di Taranto.

Michele Emiliano, sindaco di Bari, eletto alla segreteria regionale pugliese del PD e Anna Rita Lemma presidente

Comunicato stampa dei Giovani Democratici Terra Jonica

Grande soddisfazione. Solo queste due semplici parole ad indicare il sentimento dei Giovani Democratici jonici a margine del congresso regionale del PD, che ha visto l’elezione a Segretario regionale del sindaco di Bari Michele Emiliano e l’elezione a presidente dell’assemblea della consigliera regionale del PD tarantino Anna Rita Lemma. Soddisfazione doppia -sottolinea  Paolantonio Palumbo segretario Gd Terra Jonica- in virtù delle ottime qualità umane oltre che politiche che contraddistinguono da sempre queste due forti personalità del nostro partito.

I fondali del mare Adriatico bombardati alla ricerca del petrolio. La nave norvegese Northern Explorer sta sparando cannonate di onde sonore da 300 decibel

La pesca è in pericolo per la fuga della fauna marina. Tempo fa lo Sportello dei diritti denunciò il triste epilogo dei Capodogli spiaggiati a causa dell’inquinamento acustico dei sonar delle navi nella ricerca di giacimenti di petrolio e di gas

Bombardare il mare alla ricerca del petrolio. È quanto starebbe facendo nel mar Adriatico su e giù la nave norvegese Northern Explorer alla ricerca del petrolio. L’area più battuta è di fronte a Venezia e Trieste poi a sud, fino al Montenegro. Per trovare il petrolio starebbero sparando vere e proprie bombe ad aria compressa sui fondali alla ricerca dell’oro nero che sono in realtà onde sonore da 300 decibel, che rimbalzano e la cui eco rivela se c’è e dove o non c’è il petrolio. Si tratta dell’Air Gun, una tecnica molto diffusa tra chi cerca il petrolio nei fondali marini. Il rilascio improvviso di enormi bolle d’aria in profondità aiuta a rilevare la presenza di idrocarburi. Una tecnica che oltre a danneggiare il fondale, allontana i pesci, creando enormi danni all’ecosistema marino.

Celebrato matrimonio gay tramite Skype di coppie omosessuali italiane

Dure critiche per i poltici italiani da parte belga. In Italia, ovviamente, così non è ecco perchè diversi innamorati hanno deciso di approfittare di questa iniziativa insolita ma profonda

Il borgomastro di Watermaal-Bosvoorde, Olivier Deleuze, simbolicamente ha sposato sabato mezzogiorno otto italiani dello stesso sesso al Rainbow House di Bruxelles tramite Skype. Lo segnala Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”. Deleuze era collegato in audio e in video con la società Umanitaria di Milano. Testimone d’eccezione per tutti era Alessandro Cecchi Paone. Il primo matrimonio egualitario transnazionale d’Europa è stato organizzato dall’associazione Radicale Certi diritti, Albi (Action laïque belgo-italienne) e Rainbowhouse.Dal 2003, il Belgio permette unioni dello stesso sesso, seconda nazione al mondo a farlo dopo l’Olanda.

Gran Bretagna paghi il risarcimento danni per tratta schiavi alle Comunità dei Caraibi

I paesi sviluppati e le loro società di consumo sono responsabili della schiavitù e dello sterminio di centinaia di milioni di bambini dei popoli del sud

Una confederazione di Stati dei Caraibi, fra cui la Giamaica, stanno iniziando una campagna e una battaglia legale per chiedere dalla Gran Bretagna indennizzi per la tratta degli schiavi condotta fino al 1833 nell’Oceano Atlantico. Secondo i paesi ch sostengono la domanda caraibica, i paesi sviluppati e le loro società di consumo si sono stati arricchiti dall’ordine economico ingiusto imposto all’umanità. Ora quel mondo ricco e spendaccione ha le risorse tecniche e finanziarie per ripagare il suo debito verso l’umanità.

Campionato Allievi 18^giornata

Grande vittoria del Taranto nel derby contro l’Arsenal Taranto

I ragazzi di Mimmo Recchia s’impongono 3-2 giocando una partita tutto cuore e sacrificio.

Marò. Due anni in attesa di giudizio

Dal 15 febbraio 2012 al 15 febbraio 2014, sono passati due anni esatti dall’incidente avvenuto nelle acque del porto di Kochi nello stato indiano del Kerala

 Due anni da quando due militari pugliesi del 2° Reggimento “San Marco” della Marina Militare, il tarantino Massimiliano Latorre e il barese Salvatore Girone sono bloccati in India perché ritenuti responsabili di aver ucciso due pescatori locali. I due marò erano in servizio antipirateria sulla petroliera Enrica Lexie. In questi 24 mesi la loro storia è stata scandita da una vera e propria disputa diplomatica tra Italia ed India. I militari sono stati prima trattenuti in una foresteria del commissariato di polizia di Kochi, poi in una sezione del carcere di Thiruvananthapuram, nel mezzo vi sono state alcune comparse in Italia per le feste di Natale e le votazioni politiche. Tornati in India sono stati ospitati in un albergo e poi attualmente presso l’ambasciata italiana a New Delhi.

Sava. “GUARDIAMO LA FOTO E LEGGIAMO LE CARTE!”

Intanto in Piazza Europa un’altra Palma infestata dal “punteruolo rosso” rischia di andare ad aggiungersi alle altre 4 tagliate qualche giorno fa!

Intanto ai fini di una onesta informazione, per rispetto dei cittadini, diciamola tutta: il 7 gennaio u.s. depositavo un’ Esposto al Comune di Sava nel quale facevo presente che “a causa del mancato trattamento periodico stabilito dal Servizio Sanitario regionale, ben 4 palme di Piazza Europa erano state infestate dal “punteruolo rosso” ed essendo ormai “morte” per evitare che altre piante venissero attaccate dal “coleottero” andavano tagliate. Successivamente al “Preventivo di Spesa” del 30/01/2014 presentato dalla Ditta Pesare Paride Massimo di Sava con Determina n. 12 del 03/02/2014 del Responsabile del servizio ECOLOGIA AMBIENTE (di fresca nomina) dott.ssa Ten. Luigina Soloperto veniva stabilito testualmente quanto di seguito: “Al fine di preservare il patrimonio dai danni provocati alle palme dal Punteruolo Rosso piantumate nelle aree pubbliche, questo servizio ha fatto eseguire periodici trattamenti preventivi con prodotti fitosanitari che hanno impedito sino ad oggi il diffondersi del parassita e la conservazione del suddetto patrimonio arboreo”. La responsabile del Servizio Ecologia e Ambiente vuole dire che i prodotti fitosanitari utilizzati a prevenire l’infestazione del palme oppure che grazie (sic) ai prodotti fitosanitari utilizzati le palme sono state salvate?

MANDURIA. Allucinante! Una “cunetta” di un’arteria stradale parallela a quella del “Consorzio di Bonifica dell’Arneo”

 Ricadente nel feudo del Comune di Manduria, è adibita a “discarica di rifiuti speciali”

Lastre di eternit sfibrato e in polverizzato, canne fumarie di amianto, sacchetti in plastica contenenti materiali maleodoranti di imprecisata natura, inerti di costruzione ecc., sparsi tra la vegetazione e in linea orizzontale lungo una strada di campagna asfaltata. Sono anni ormai che denuncio alle forze di polizia e attraverso gli organi di stampa anche all’opinione pubblica, le continue aggressioni che il territorio agroforestale provinciale è costretto a subire quotidianamente  per mano di “dissennati attentatori agli “ecosistemi” e alla salute pubblica.

CONCORSO SOL D’ORO, AL VIA LE “OLIMPIADI” DELL’OLIO DI QUALITA’ DA QUEST’ANNO NASCE “SOL D’ORO EMISFERO SUD”

Da domenica 16 a sabato 22 febbraio la 12^ edizione a Veronafiere

Quasi 250 campioni di olio extravergine d’oliva (+25% sul 2013) da 10 Paesi – Italia, Cile, Uruguay, Libano, Portogallo, Spagna, Slovenia, Croazia, Turchia e Grecia – saranno valutati da un qualificato panel di 13 giudici internazionali provenienti da Italia, Cile, Grecia, Slovenia e Spagna.

Verona, 14 febbraio 2014 – Dieci Paesi per 250 campioni di olio extra vergine d’oliva partecipanti (+25% sul 2013) da Italia, Cile, Uruguay, Libano, Portogallo, Spagna, Slovenia, Croazia, Turchia e Grecia: a Veronafiere da domenica 16 a sabato 22 febbraio è in programma la 12^ edizione del Concorso Internazionale Sol d’Oro, vera e propria “Olimpiade” dell’olio di qualità che da settembre 2014 raddoppia nell’emisfero Sud del mondo per incontrare le esigenze produttive dei paesi produttori di quell’area. Si inizia dal Cile per poi proseguire ogni anno in un paese a maggiore produzione olivicola, dalla Nuova Zelanda all’Argentina.