Category Archives: LETTERE

Antonio Giangrande. LETTERA AL DIRETTORE SUL CASO ILVA

“Perché i magistrati, i partiti di sinistra, gli ambientalisti ed i cittadini di Taranto tutti a difendere il Gip Patrizia Todisco, che ha adottato atti a rischio di abnormità, e nessuno difende le prerogative violate del Tribunale del Riesame? Senza prender posizione sul merito, ma a fil di diritto perché nessuno difende il tribunale del Riesame che sembra apparire un optional nel caso ILVA e non un organo sovraordinato per legge a giudicare merito e legittimità delle decisione del Gip? Decisioni del Tribunale del Riesame che possono essere impugnati e riesaminate solo dalla Corte di Cassazione”
Antonio Giangrande, scrittore che proprio su Taranto ha scritto un libro su questioni che nessuno osa affrontare e presidente della “Associazione Contro Tutte le Mafie” sodalizio nazionale antiracket ed antiusura che proprio a Taranto ha la sua sede legale, si chiede perché i magistrati, i partiti di sinistra, gli ambientalisti ed i cittadini di Taranto tutti a difendere il Gip Patrizia Todisco, che ha adottato atti a rischio di abnormità, e nessuno difende le prerogative violate del Tribunale del Riesame composto dal presidente Antonio Morelli, che è anche presidente del tribunale di Taranto, e dai giudici a latere Rita Romano e Benedetto Ruberto? Tribunale del Riesame che sembra apparire un optional nel caso ILVA e non un organo sovraordinato per legge a giudicare merito e legittimità delle decisione del Gip?

SAVA. CHIESA MADRE. ACQUA SANTIERA CON LARVE DI INSETTI?

Caro direttore, vedo che lei raccoglie tutte le proteste dei cittadini, almeno credo molte di loro

Non so se questa mia lettera, o meglio questo mio scritto possa suscitare in lei quell’indignazione che ha suscitato in me. Le spiego subito: ieri mattina, sabato 18 agosto, ero stata invitata ad un matrimonio di una mia carissima amica.

SAVA. FARMARCIE DI TURNO SI. MA PER IL SERVIZIO BISOGNA RECARSI A CASA DEL FARMACISTA E NON ALLA FARMACIA? COSI’ FUNZIONA NEL NOSTRO PAESE?

Caro direttore, le voglio raccontare quello che mi è successo il 15 agosto, classico giorno di Ferragosto. Mi sono recato nel centro del nostro paese per vedere quale fosse la farmacia di turno. Una volta arrivato ho girato le tre farmacie e ad ognuna c’era il riferimento di una delle 4 farmacie savesi di turno.

SAVA. DISINFESTAZIONE E COMPORTAMENTI SCRITERIATI

Caro direttore, è normale che gli addetti alla disinfestazione quando passano dalle strade cittadine non si curano di chi sta fuori dalle proprie abitazioni, seduto, e a rinfrescarsi della giornata afosa che è appena trascorsa?

TARANTO MUORE DI FAME O DI TUMORE

Sig. Direttore,

Vorrei dare un mio contributo alla discussione sul blocco degli impianti dell’ILVA di Taranto. Non che la mia opinione conti tanto, ma almeno per il fatto che per questa, come per altre problematiche, ho dato il mio apporto inascoltato per la soluzione dei problemi. Questo in virtù della mia esperienza e preparazione.

Una domanda sorge spontanea. Perché l’ordinanza di sequestro degli impianti dell’ILVA solo ora dopo 40 anni di inquinamento e perché si agisce contro i lavoratori?

DELLA NOSTRA POLITICA

Riceviamo e volentieri pubblichiamo questa poesia

Andando ‘n gìro si sènte sì fòrte,

se mormoràndo su talùn persòna,

coltiva, pàsce, fomènta il dùbbio

affinché pàrli qua e là la gènte:

quel che farfùglia lo pàssa per vèro

ma ‘l volgo sùo vuol che pàrli ‘l cuòre.

SUCCEDE SOLO A FRAGAGNANO!

Cari amici,
vi scrivo a nome de Gli Arancillotti, la compagnia teatrale costituitasi nel 2007 per volontà dell’Associazione Turistica Pro Loco di Fragagnano.

Negli anni successivi, il gruppo si è integrato e completato con I Piccoli Allievi de La Dea Bendata. Nel percorso di crescita di questi attori in erba si annoverano, oltre a una serie di commedie, cabaret, saggi rappresentati a Fragagnano, anche numerose presenze su set cinematografici, teatri provinciali per letture espressive, premiazioni di allievi vincitori di concorsi nazionali.
Cinque meravigliosi anni, vissuti in un crescendo di emozioni e competenze, tra lacrime e tante risate. Un gruppo multiforme che ha saputo, con grande volontà e forza d’animo conciliare famiglia, passione per la recitazione, impegno sociale; un gruppo unito dalla voglia di stare insieme e regalare al proprio paese niente altro che piacevoli momenti d’incontro. Un gruppo rimasto testardamente in piedi con le proprie forze nonostante il disinteresse delle istituzioni.

LETTERA APERTA AL SINDACO

Oggetto: Lettera aperta al sig. Sindaco di Sava avv. Dario IAIA

 Ill.mo sig. Sindaco avv. Dario Iaia,

Ill.mi sigg. Consiglieri, sono Patrizia Pesare, ho 36 anni, sono separata con n°2 figli a carico, vivo a Sava ed appartengo alle categorie protette con invalidità civile al 100% (affetta da sordomutismo, ovvero Ipoacusia Bilaterale con turbe del linguaggio e portatore di protesi acustiche).

Da pochissimi mesi lavoro part-time presso la Cooperativa Esperia, in qualità di addetta alle pulizie: inutile soffermarmi sul fatto che ciò non sia sufficiente a garantire il sostentamento alla mia famiglia, alla luce dell’ormai onnipresente quanto irreversibile crisi occupazionale che imperversa nel nostro paese.

LETTERA AL SINDACO. “IMPORTANTE: CHIEDO ‘L’INTERCESSIONE’ DEL SINDACO”

Via Croce angolo via Pisacane. Sono diversi giorni che i residenti chiedono all’ufficio ecologia lo sgombero del contenitore del VETRO. Il contenitore è stracolmo e per terra si sta creando una collina di bottiglie di vetro. E’ PERICOLOSISSIMO,  le bottiglie di vetro accatastate NON sono più nei sacchi di plastica poiché i CANI RANDAGI (altro problema) li hanno distrutti.

C’è il pericolo che cominciano a rotolare per strada creando situazioni di pericolo per passanti e automobilisti. Al telefono dell’Ufficio ecologia si sente rispondere educatamente “OK, EFFETTUO LA COMUNICAZIONE” ma da 3 giorni NON viene nessuno.
BISOGNA ASPETTARE CHE QUALCUNO SI FACCIA MALE ? Tra l’altro si rende necessario lo svuotamento di TUTTI i contenitori della differenziata TUTTI i giorni della settimana, e non aspettare la chiamata, in considerazione anche del fatto che la cittadinanza, con senso di responsabilità, rispetto verso l’ambiente e profondo senso civico, proviene dalle zone più disparate del paese per buttare in quei cassonetti la raccolta differenziata.
in attesa dello svuotamento porgo cordiali saluti, anche nella speranza di NON dover più telefonare per lo svuotamento.
GRAZIE e buon lavoro!

Alessandro Buccoliero

LETTERA AL SINDACO. DISINFESTAZIONE. I RISCHI CHE SI CORRONO NELL’OPERAZIONE

Egregio Sig. Sindaco, ieri sera mi trovavo con una ventina di persone (la maggior parte giovani) nel giardino di un medico savese a festeggiare i 18 anni della figlia. Intorno alla mezzanotte, in coincidenza delle foto di rito attorno alla torta, improvvisamente abbiamo assistito, attraverso la siepe, al transito veloce di un camioncino che disinfestava la strada periferica non asfaltata alle nostre spalle, a meno di cinque metri.

Dopo pochissimi istanti, io ho rischiato di svenire senza rendermene conto: è stato un malore brevissimo, mi sono tenuto al tavolo per pochi secondi.

MA I CANI SI POSSONO PORTARE IN SPIAGGIA, O NO?

Buongiorno caro direttore, mi chiamo Antonella e vi scrivo da Parma.

Quest’anno insieme alla mia famiglia (come l’anno scorso) verremo in vacanza presso le spiagge di Torre Ovo in una casa presa in affitto (abbiamo parenti che risiedono a Sava). Nella nostra famiglia fanno parte 2 bellissimi cani, affettuosi e stupendi. Essendo parte integrante della nostra famiglia e conoscendo le salatissime multe alle quali si puó incorrere portando i cani in spiaggia, l’anno scorso ci alzavamo presto per portare i cani al mare alle 7.00 e la sera alle 20.00.

Nonostante le spiagge fossero piene di cani randagi la gente ci passava vicino “schifata” dicendoci che c’era da chiamare i vigili … sottolineo che i cani sono vaccinati, iscritti all’anagrafe canina e per rispetto alle persone che non amano i cani frequentavamo pezzi di spiaggia meno frequentati (scogli) e sempre tenuti al guinzaglio con apposite corde acquistate apposta per i cani nei negozi di animali.

SONO STATO SEMPRE CONVINTO DELLE POTENZIALITA’ DELLA MIA TERRA, MA A NOI E’ SEMPRE MANCATO IL MEZZO PER FARLO SAPERE AGLI ALTRI

Caro direttore, c’era un tempo dove la comunicazione la facevano quelli del nord, industrializzati, bisognosi di pubblicizzarsi, di far conoscere. Pubblicità metodica, mirata, calcolata. Non è un caso che che la più grande agenzia pubblicitaria italiana, il gruppo Armando Testa, sia nato a Torino. E d’estate si andava in riviera, romagnola da un lato, ligure-tirrenica dall’altro.

Era meta ambita da molti, era la meta più pubblicizzata. Quelli del sud se ne stavano belli tranquilli al loro posto, pensando che in fondo un mare così, escluse Sicilia e Sardegna, non l’avrebbero certamente trovato in Italia …

LITORANEA. MANCANZA DEI PRESIDI SANITARI NELLE LOCALITA’ MARINE CHE, IN ESTATE, SUPERANO PUNTE DI OLTRE CENTOMILA RESIDENTI

Caro direttore,
sono una lettrice di Viv@voce, vorrei tanto suggerire, se possibile, un argomento che a me sta tanto a cuore, e non credo di essere l’unica. Si tratta della mancanza sulla litoranea dei Comuni orientali della nostra provincia, soprattutto del Comune di Torricella (dove quasi tutti noi savesi ci rechiamo nel perido estivo) di presidi sanitari estivi.

Tali presidi sono un punto fondamentale di accoglienza per codici bianchi gialli ma soprattutto di primo intervento per i codici rossi. Al momento la postazione di 118 più vicina è a Torricella e impiega quando va bene 15 minuti, altrimenti nei casi peggiori sono 25 i minuti.

MARUGGIO. CALDO INFERNALE NELLE AULE SCOLASTICHE ESPOSTE AL SOLE

Una lettera dei genitori degli alunni

Nella scuola materna di Maruggio bimbi e insegnanti costretti a frequentare con un caldo insopportabile. Quando arriverà un pò di refrigerio in quei locali? Quando l’amministrazione interverrà?

CARO DIRETTORE, QUESTA E’ SAVA OGGI!

Ma usciremo, una volta per tutte, fuori da questo pantano?

Appena tornata da una lunga passeggiata con mio figlio, ho la gola secca e nelle narici l’odore acre e fastidioso della spazzatura che pervade le nostre strade … Tutti e dico tutti i cassonetti vengono sistematicamente lasciati aperti e la spazzatura viene buttata ovunque e a qualunque ora del giorno e visto il caldo, lascio immaginare che freschezza!