SAVA (Ta). “Il Presidente del Consiglio, Daniele Scardino, faccia un gesto concreto: si decurti lo stipendio del 50% come hanno fatto altri rappresentanti istituzionali dei paesi limitrofi”

SAVA (Ta). “Il Presidente del Consiglio, Daniele Scardino, faccia un gesto concreto: si decurti lo stipendio del 50% come hanno fatto altri rappresentanti istituzionali dei paesi limitrofi”

Nota stampa del gruppo politico Lega Salvini Premier

In un periodo storico caratterizzato da una pandemia tra le più sofferte dall’essere umano, da una guerra che non vogliamo e che, con angoscia, ne stiamo pagando le tragiche conseguenze, da una crisi economica in cui ognuno di noi ha subìto un’improvvisa modifica del proprio status economico, sono sempre di più i cittadini in gravi difficoltà, tali da non riuscire più a pagare le bollette e a ricorrere all’indebitamento per cercare di soddisfare le esigenze primarie dei propri familiari.

In questo clima di sfiducia generale è facile ed anche naturale per un cittadino perdere di vista i propri ideali, i propri esempi di vita e, soprattutto, credere ancora nei propri rappresentanti politici che a tutto questo non riescono a dare risposte e soluzioni. Ed è a quest’ultimi che porgiamo il nostro invito, convinti come siamo che, se non è possibile dare soluzioni, si può almeno provare a dare qualche buon esempio.

Come gruppo politico Lega Salvini Premier – Sava

Chiediamo

un buon esempio alla politica nostrana, un gesto di  solidarietà.

Ci rivolgiamo, per questo, al massimo rappresentante istituzionale della casa comunale, il Presidente del Consiglio, persona da sempre molto attenta ai problemi della nostra collettività.

Gli chiediamo un gesto concreto quale potrebbe essere la decurtazione per qualche mese del 50% della sua indennità e ciò per ridare valore, onore e fiducia a una classe politica ultimamente fortemente discussa.

Seguendo l’esempio di altri Comuni limitrofi (vedi Maruggio, Ginosa, ecc.) ci auguriamo che anche il nostro Presidente del Consiglio, massima espressione della politica territoriale, si adoperi compiendo un gesto a favore di quei cittadini che sono in grandi difficoltà, per la chiusura delle proprie attività commerciali, per provvedimenti di licenziamento, cassa integrazione ed altro ancora.

La solidarietà è un valore imprescindibile e ci auguriamo che la nostra proposta sia accolta.

Da chi amministra la cosa pubblica ci aspettiamo un buon esempio per la nostra comunità.

 

 

viv@voce

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