Manduria. FINANZIATA PER 2,4 MILIONI LA GREEN COMMUNITY IONIO – ADRIATICA

Manduria. FINANZIATA PER 2,4 MILIONI LA GREEN COMMUNITY IONIO – ADRIATICA

Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza finanzia la Green Community Ionico-Adriatica

Questo è lo strumento con il quale dieci Comuni delle province di Lecce e Taranto intendono contenere l’uso eccessivo di risorse naturali, promuovere lo sviluppo sostenibile dell’economia locale e ogni iniziativa utile alla valorizzazione e ulteriore tutela delle aree protette insistenti sui propri territori.

Per farlo avranno a disposizione 2 milioni e 388 mila euro per sostenere la produzione di energia da fonti rinnovabili locali e lo sviluppo di un turismo sostenibile, per migliorare l’efficienza energetica e l’integrazione intelligente degli impianti e delle reti, infine per potenziare l’integrazione dei servizi di mobilità e lo sviluppo di un modello di azienda agricola sostenibile.

Fanno parte della Green Community Ionico-Adriatica oltre che Manduria, Nardò (come Comune Capofila),Alliste, Avetrana, Galatone, Gallipoli, Porto Cesareo, Racale, Taviano, Ugento, che il 1° giugno scorso hanno sottoscritto tutti a Bari il protocollo d’intesa per la nascita della prima Green Community dell’area jonico-adriatica alla presenza dell’assessore all’Agricoltura della Regione Puglia Donato Pentassuglia.

L’Amministrazione comunale ed il Sindaco, Gregorio Pecoraro, hanno fortemente voluto far parte dell’aggregazione comprendendo l’importanza, l’agire dell’Amministrazione Pecoraro è incentrata sulla transizione ecologica e lo sviluppo sostenibile del territorio. Il territorio della Green Community Ionico-Adriatica ha una estensione di 741 km quadrati e ospita poco più di 150 mila abitanti.

Include numerose aree protette nazionali e regionalitra cui la Riserva Naturale del Litorale Orientale e la zona speciale di conservazione Torre Colimena, che sono anche degli importanti attrattori turistici.

La Green Community Ionio-Adriatica sul territorio di Manduria avvierà diversi interventi, nell’area costiera da San Pietro in Bevagna a Torre Colimena, finalizzati a migliorare la sostenibilità dei luoghi, la fruizione dei turisti e della comunità e introdurre il concetto di mobilità dolce.

Gli interventi finanziati comprendono:

– Realizzazione, alla Casa del Parco – Masseria Marina, un importante impianto fotovoltaico con sistema di accumulo ed un sistema di ricarica per veicoli elettrici;
-Realizzazione di “un’oasi” con alberi, dotata di miniofficina, fontanella acqua con bici cargo e

n.30 biciclette elettriche presso San Pietro in Bevagna;
– Allestimento di percorsi per soggetti disabili nell’orto botanico regionale (Casa del Parco – Masseria Marina):
– Predisposizione e allestimento di aree fruibili nell’area protetta del Fiume Chidro, anche dai soggetti disabili, con attrezzature dedicate e passerelle eco compatibili;
– 2 sistemi di bike-sharing elettrico e prese di ricarica auto da installare alla Casa del Parco – Masseria Marina e Torre Colimena;
– Adeguamento delle struttura alle esigenze delle persone con disabilità per l’abbattimento di barriere architettoniche presenti su San Pietro in Bevagna;
– Investimenti destinati alla creazione di una filiera corta tra aziende agricole, al fine di valorizzare le produzioni tradizionali di qualità, anche dal punto di vista della biodiversità, attraverso l’istituzione di un brand e logo specifici. Inoltre verranno allestiti laboratori didattici esperienziali presso la Casa del Parco – Masseria Marina e Torre Colimena;

– Azioni trasversali per promuovere il turismo sostenibile nell’area della Green Community.

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