SAVA (Ta). Insignito alla massima carica istituzionale un voltagabbana! Che figura per il centrodestra savese!

SAVA (Ta). Insignito alla massima carica istituzionale un voltagabbana! Che figura per il centrodestra savese!

Scardino, vero globetrotter della politica savese Presidente del Consiglio. Sti cazzi!

Non avevamo dubbi ma solo una esile speranza che almeno il “sindaco” Gaetano Pichierri ripensasse a questa scelta, ovvero quella di non dare a Scardino le redini istituzionali del nostro Consiglio comunale.

Così non è stato e il “sindaco” Pichierri si è allineato al pensiero, e alla guida, del regista che fa di nome Dario IAIA, il quale si è rivelato nelle passate settimane  il vero sindaco mettendo in sordina il nuovo sindaco.

Questioni di scelte e Gaetano Pichierri deve decidere cosa volere fare da grande, o meglio se fare il sindaco oppure lo scudiero de lu franchiddesi. E da queste ultime sue due “mosse”, la costituzione della Giunta e l’elezione di Scardino alla presidenza del Consiglio, lasciano presagire la seconda delle ipotesi. Ma Gaetano Pichierri è liberissimo di fare ciò che vuole. E ci mancherebbe. Non può mica dare retta a un untorello che rompe i coglioni a destra ma anche  a sinistra! Il suo operato, se sarà suo, lo vedremo nelle prossime settimane e nei mesi a seguire.

Ma oggi possiamo dire, con molta franchezza, che la sua figura è amorfa. Ma andiamo al tema di questo articolo, ovvero Daniele Scardino insignito alla Presidenza del Consiglio.  In queste passate settimane c’era nell’aria la sua scontata elezione come Presidente del Consiglio e solo le formalità hanno reso conclamato questo. Noi in queste passate settimane appena abbiamo sentito il suo nome in quella carica abbiamo sollevato le antenne, come suol dirsi. E non abbiamo per nulla detto che la carica che si apprestava ad avere Scardino era la carica più idonea alla sua figura “politica”.

In genere questa carica istituzionale viene affidata ad un politico di lungo corso oppure ad un Consigliere che ha sempre brillato per coerenza politica. L’ultimo Presidente del Consiglio avuto è stato Pasquale Calasso ma la figura di Calasso non è per nulla da assimilare a quella di Scardino. Calasso ha avuto dalla sua una militanza sindacale e politica in mezzo secolo passato, il quale lo ha visto sempre in prima linea nella politica savese.  Quindi il paragone non esiste affatto, come qualcuno ipotizzava. Il penultimo è stato Domenico Gigante, anche lui coerente sulla scelta di campo nel centrodestra.

Vediamo il curriculum di Daniele Scardino qual è: da oltre un quindicennio è attivo nella politica locale, ha iniziato con il centrodestra, è stato accolto nel centrosinistra dal Partito Democratico ed eletto Consigliere comunale nella passata legislatura e in questa legislatura Scardino è stato camaleonte. Lascia il Partito Democratico e passa all’UDC. Finito l’approccio con l’UDC, e dove va? Nella Lega di Salvini che vede a Sava come referente Domenico Gigante. Salito sul bus della Lega, che fa subito il giorno dopo la sicura elezione nel Consiglio comunale? Si dichiara indipendente!

Ed eleggerlo Presidente del Consiglio da parte di chi parlava, Dario IAIA in primis,  di voltagabbana  e traditori come veri nemici della politica savese ci vuole coraggio. Quindi, Gaetano Pichierri (ma sempre chi per lui è nome noto) anzichè chiamare Domenico Gigante referente della Lega di Salvini nel nostro paese (anche Gigante ha partecipato attivamente alla vittoria del centrodestra a Sava) chiama Scardino e tratta direttamente con lui. Quindi, non chiama il partito ma il suo neoeletto. Alla faccia dei volta gabbana e dei traditori alla maniera de lu franchiddesi!

Ma andiamo ora alle parole dette del così detto neo Presidente del Consiglio, che noi non riconosceremo mai come figura istituzionale in quanto questa carica a Scardino è inappropriata e sono responsabili di questa elezione tutti i Consiglieri comunali del centrodestra i quali, volutamente, hanno sorvolato su questo e, per ordine di scuderia, hanno dato il placet a Scardino. Scardino sale sullo scranno della Presidenza istituzionale e che dice nella sua lettera?

Sentite questa che è bella: “Ho subìto continue umiliazioni e offese gratuite, da parte di improvvisati politogi e non, che lasciano il tempo che trovano. Queste sono persone che hanno vissuto fino adesso nel dimenticatoio ed ora pur di avere un minuto di gloria si riducono a ingiuriare e non in modo costruttivo …”. Sappiamo molto bene l’autore di questa lettera in quanto conosciamo il taglio, ma conosciamo anche Scardino, vero globetrotter della politica savese.

A Scardino ricordiamo solo una cosa, una sola cosa e che si rinfreschi la memoria: quando era all’opposizione, e specialmente quando era Consigliere comunale, solo Viv@voce ha ospitato le sue interviste in quanto era stato ignorato da tutta la stampa locale. Ah questi improvvisati politologi, pseudo giornalisti, quanto danno fanno.

Intanto Scardino ha dalla sua il curriculum “politico”.

E questo dice tutto …

Giovanni Caforio

 

viv@voce

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